Il direttore sportivo della Nocerina ha, inoltre, elogiato fortemente il lavoro del neo tecnico Giovanni Simonelli, con il quale i rossoneri sembrano aver ingranato la marcia giusta: «Sta svolgendo un ottimo lavoro, i giocatori hanno riacquisito una grande autostima»
di Domenico Pessolano
L’arrivo del nuovo allenatore Giovanni Simonelli ha finalmente fatto crescere l’ottimismo in casa Nocerina, ambiente che, dopo un avvio di stagione stentato, era caduto in un burrone di incertezze.
A confermare questa sorta di guarigione ci ha pensato il direttore sportivo dei rossoneri Riccardo Di Bari: «La cura Simonelli sta dando i suoi frutti. Nelle ultime partite la squadra è cresciuta tanto sotto tutti gli aspetti, soprattutto nell’ultima contro il Gravina. Avevamo le credenziali per poter andare avanti anche in Coppa Italia – ha proseguito il diesse pugliese – ma, purtroppo, i calci di rigore ci hanno voltato le spalle». L’amarezza di coppa ha lasciato tanto rammarico, ma allo stesso tempo ha fatto riscoprire ai calciatori della Nocerina la loro grande forza d’animo: «I giocatori hanno riacquisito la giusta autostima, – spiega Di Bari – ma tengo a dire che la società di cui faccio parte non ha mai nutrito alcun dubbio sulle loro qualità. Il nostro organico comprende elementi di spicco della categoria, che possono fare la differenza in qualsiasi momento». Riguardo a future manovre di mercato, il ds molosso ha preferito non sbilanciarsi troppo, se non sull’ormai imminente tesseramento di Sergio Romeo Marakis, centrocampista portoghese classe ’91, cresciuto nel Marítimo: «Non è il momento di pensare a nuovi eventuali acquisti, dobbiamo solo pensare alla prossima partita, che ci verrà contrapposti a un rispettabile avversario come l’Anzio. Marakis potrà darci un grosso contributo; a breve potremo rendere ufficiale il suo arrivo a Nocera».