Gialloviola e biancoblù si sfidano punto a punto, poi nel terzo quarto i nocerini si innervosiscono e la gara va ai napoletani. Espulso Palomba, polemiche in campo e fuori
di Marco Stile
La Folgore Nocera cede tra le mura amiche allo Sporting Portici, che passa con il risultato di 49-62. Una gara molto nervosa, soprattutto da parte dei padroni di casa, che sciupano quanto di buono fatto nel primo tempo con un folle terzo quarto. Ai napoletani una meritata vittoria, ottenuta giocando una signora gara e approfittando delle nefandezze degli avversari.
E pensare che la Viola si era resa protagonista di un grande inizio, imponendosi in fase offensiva e piazzando un break di 10-2 nei primi quattro minuti. Gli ospiti cercano di recuperare grazie a una buona concentrazione di palla, ma la squadra di Palomba tiene botta. Alcuni errori dovuti a cali di concentrazione precludono un vantaggio più largo a fine periodo; l’avversario, tuttavia, non demorde.
Ma Portici, come detto, gioca davvero bene, offrendo un buon basket. I mezzi per provare a recuperare ci sono, seppur in una prima parte del secondo quarto avara di segnature. 
Non molla la Viola: ne viene fuori una bella battaglia. All’improvviso i gialloviola subiscono un’ondata degli ospiti, i quali riescono a piazzare un break di 8-0 e a ribaltare la partita, caratterizzata da grandi contenuti agonistici.
È un’altra partita. Da questo momento in poi, nulla sarà come prima. Inizio di terzo quarto surreale, con un fallo tecnico subito, quattro punti per gli ospiti e l’espulsione di coach Palomba tra le proteste. Qui la Viola perde la testa: ad inizio periodo contatto dubbio, a palla lontana, tra il numero 13 locale Fontanarosa e un giocatore ospite, che va a terra; l’arbitro, dopo aver osservato la situazione, decide di espellere un secondo giocatore di Portici, probabilmente per proteste. 
A questo punto la gara, nel trambusto in campo e sugli spalti, va fuori controllo e viene azzerata nei contenuti tecnici. I napoletani prendono il largo e riescono a costruirsi un vantaggio. Ma si gioca davvero pochissimo.
Palese la difficoltà a recuperare da parte della squadra padrone di casa, in una gara irrimediabilmente compromessa e incattivita. Portici riesce ad amministrare il vantaggio senza troppa difficoltà, nonostante una flessione fisiologica. La partita scorre ad inerzia. Per come è arrivata, è una brutta battuta d’arresto, seppur contro un avversario di tutto rispetto. La speranza per i gialloviola è che non vi siano strascichi. Sarebbe un peccato se si riproponessero ancora una volta cali emotivi del genere.
FOLGORE NOCERA-SPORTING PORTICI 49-62 (16-11, 26-32, 35-49)