L’eliminazione dalla Coppa Italia della Nocerina ad opera del Bisceglie, sancita ai sedicesimi di finale, non lascia completamente deluso il tecnico rossonero, fortemente fiducioso in vista del futuro: «Dai ragazzi ho ricevuto ottime risposte, ma possiamo migliorare ancora tanto»
di Domenico Pessolano
E’ stata, forse, soprattutto la sfortuna a condannare la Nocerina all’eliminazione dalla Coppa Italia di Serie D, arrivata ai sedicesimi di finale per via dei calci al termine di un’ostica gara esterna contro il Bisceglie, finita uno a uno.
Lo ha confermato l’allenatore dei rossoneri Giovanni Simonelli, deluso del risultato ma soddisfatto dell’approccio dei giocatori: «Abbiamo avuto il giusto atteggiamento psicologico durante l’intero corso della gara, giocando una buona partita. Purtroppo i tiri dal dischetto sono un terno al lotto che, come può accadere, non abbiamo indovinato». Un’ulteriore consolazione per il prof di Saviano sono le buone prestazioni di calciatori impiegati dopo settimane complicate, nelle quali non hanno trovato molto spazio. Tra questi, sicuramente Piero Ciotti, autore dell’assist per il gol di Siclari: «Ho ricevuto delle ottime risposte dalle seconde linee che, da quando sono qui, considero di buona qualità. Piero è stato sempre nel vivo della manovra, è giovanissimo e sveglio, ma deve migliorare ancora tanto».
Al contrario di mister Simonelli, è raggiante sotto tutti i punti di vista Nicola Ragno, allenatore del Bisceglie: «Venivamo da settimane di duro lavoro e preparare un’altra sfida così difficile, per giunta in un giorno, non era affatto semplice. Ho visto tanta forza di volontà nei miei ragazzi che, seppur non perfetti, sono riusciti a portare a casa una qualificazione meritata, contro una grande squadra come la Nocerina». Il tecnico dei pugliesi sa perfettamente che, insieme al Gravina, quest’ultima sarà tra le principali pretendenti alla promozione in Lega Pro: «Senza dubbio, penso che siano due compagini molto agguerrite, ma noi dobbiamo pensare solo a noi stessi e a fare più punti possibili. Se vogliamo davvero raggiungere gli obiettivi auspicati a inizio stagione, dovremo restare concentrati e sempre sul pezzo».