Al termine di Nocerina-Herculaneum, terminata quattro a zero in favore dei padroni di casa, il neo tecnico rossonero non ha comunque mancato di sottolineare il lavoro che bisogna svolgere per “guarire” la sua squadra: «In tutti i reparti dobbiamo migliorare sul profilo tecnico»
di Domenico Pessolano
Non poteva cominciare meglio la terza avventura sulla panchina della Nocerina Giovanni Simonelli, vittorioso per quattro a zero all’esordio casalingo in campionato contro l’Herculaneum.
L’ottima prestazione dei molossi non è passata inosservata agli occhi vigili del prof di Saviano, fortemente soddisfatto dell’atteggiamento psicologico messo in campo: «Oggi volevo vedere la mia squadra lottare e sudare su ogni pallone, senza dare mai nessun frangente della partita per scontato. Siamo riusciti nell’intento, adesso dovremo conservare e incrementare l’entusiasmo che abbiamo e che credo di aver trasmesso ai giocatori in vista della prossima gara».
Secondo mister Simonelli, però, l’ottimo approccio alla sfida non è stato affiancato da una buona mole di gioco, da migliorare nel corso delle prossime settimane: «Dobbiamo crescere tanto sotto l’aspetto tecnico in tutti i reparti. La carica agonistica con cui abbiamo disputato la partita non può sempre bastare, ma ci sarà tempo per lavorarci su in maniera dettagliata». I tre punti conquistati questo pomeriggio hanno comunque riproiettato la Nocerina verso l’orbita primo posto, poiché la battistrada Gravina (prossimo avversario dei rossoneri) è stata inchiodata sullo zero a zero dal Vultur Rionero. Nonostante ciò, però, Gianni Simonelli preferisce guardare di partita in partita: «Abbiamo il dovere di risalire al più presto la china, ma per poterlo fare serviranno tanto impegno e sacrificio da parte dei giocatori. Non dobbiamo guardare alla classifica o a quanti punti hanno le nostre concorrenti. Dobbiamo pensare solo a noi stessi, poiché le vittorie si costruiscono solo ed esclusivamente con il lavoro quotidiano».