In porta Sommariva sostituirà l’acciaccato Amato. In difesa potrebbe riposare Cacace. Dubbi a centrocampo e sulla trequarti. In attacco Girardi ancora in vantaggio su Nohman. Mercoledì rossoneri di scena a Bisceglie per i sedicesimi di finale di coppa Italia
di Valerio D’Amico
Cresce l’attesa in casa Nocerina per il ritorno di Gianni Simonelli che domani, in occasione della sfida contro l’Herculaneum, riprenderà materialmente possesso della panchina rossonera diciassette anni dopo l’ultima volta.
Il professore di Saviano, stando alle prove tattiche svolte in settimana, non dovrebbe stravolgere più di tanto l’assetto tattico della sua squadra, affidandosi ancora al 4-2-3-1 tanto caro al suo predecessore Vincenzo Maiuri. Tra i pali ci sarà Daniele Sommariva, visto che Amato è stato precauzionalmente escluso dalla lista dei convocati a seguito del calcio in testa rimediato domenica scorsa contro la Gelbison. In difesa sulla destra Fiumara insidia Vitolo, mentre a sinistra si va verso la riconferma di Santamaria. Nel mezzo, al fianco del rientrante Pomante, Cuomo è in leggero vantaggio su Cacace. A centrocampo sono in tre a contendersi due maglie, con Coppola e Barone in leggero vantaggio su Di Pietro. Sulla trequarti la novità potrebbe essere rappresentata da Giuseppe Siclari, pronto a tornare in campo dal primo minuto dopo tre settimane di stop forzato. A completare il reparto Milani e Alvino. In attacco Girardi, nonostante una leggera flessione nelle ultime due uscite, è in vantaggio su Nohman, pronto a subentrare a gara in corso.
Mercoledì i molossi torneranno di nuovo in campo per i sedicesimi di finale di coppa Italia. Sulla strada dei molossi ci sarà il Bisceglie, che si è aggiudicato il ricorso ai danni del Nardò ed è pronto ad ospitare allo stadio “Ventura” la compagine di Gianni Simonelli.