I rossoneri vanno sotto di due reti nel primo tempo e non riescono a raddrizzare le sorti dell’incontro. A segno due volte Cappiello e Maggio. Di Siclari il gol della bandiera per i molossi, duramente contestati dai propri tifosi a fine gara
di Valerio D’Amico
Secondo ko esterno per la Nocerina, sconfitta da una buona Gelbison, brava ad indirizzare le sorti dell’incontro già nel primo tempo grazie alle reti di Maggio e Cappiello. Nel finale de secondo tempo lo stesso Cappiello e Siclari fissano il punteggio sul definitivo tre a uno.
Il tecnico dei locali Pepe conferma l’ormai collaudato 4-3-3. Si accomoda in panchina l’ex di turno Cammarota, a differenza di Giordano e Ferraioli regolarmente in campo. Maiuri conferma lo stesso undici schierato domenica scorsa. Alle spalle del centravanti Girardi spazio per Alvino, Milani e Fella, preferito a Siclari. Di Pietro e Cuomo vincono i rispettivi ballottaggi con Barone e Pomante.
Parte col piede pigiato sull’acceleratore la Nocerina, che al 12’ va vicinissima alla marcatura. Traversone dalla sinistra di Alvino per Fella, che fa da sponda a Girardi, anticipato da un difensore locale al momento di battere a rete. Passano otto minuti e la Gelbison trova il vantaggio. Angolo dalla sinistra di Passaro per Maggio, che trafigge Amato con un preciso colpo di testa. I rossoneri accusano il colpo e faticano ad impostare una reazione degna di nota, al cospetto di un avversario ordinato e ben messo in campo. Al 47’, nel secondo dei tre minuti di recupero concessi dall’arbitro, arriva la doccia gelata per la Nocerina. Yeboah approfitta di un errore di Santamaria per presentarsi al tiro dal limite dell’area. Amato respinge senza troppa convinzione sui piedi di Cappiello, che spedisce in fondo al sacco senza difficoltà.
A inizio ripresa Maiuri getta nella mischia Ciotti in luogo di Santamaria, nel tentativo di garantire maggiore imprevedibilità alla manovra d’attacco. I rossoneri provano sin da subito a riversarsi nell’area avversaria. Al 10’ ci prova Di Pietro dalla distanza. Attento D’Agostino a bloccare in due tempi. Al 27’ Cacace, ben imbeccato da un traversone dalla sinistra di Vitolo svetta di testa a botta sicura. Miracoloso l’intervento dell’estremo difensore locale D’Agostino, bravissimo a deviare in angolo. Al 43’ la Gelbison chiude i conti. Cappiello, ben imbeccato da Pecora, sigla la sua doppietta personale superando Amato con un preciso diagonale. Al 47’ la Nocerina trova la rete che rende meno amaro il passivo. Siclari controlla in area e supera con un tocco morbido D’Agostino proteso in uscita. È l’ultimo sussulto della gara che si conclude tra i vibranti fischi degli oltre ottocento tifosi giunti dalle due Nocera.
GELBISON (4-3-3): D’Agostino 7; Ferraioli 5.5, D’Orsi 6, Giordano 6, Mejri 5.5; Passaro 6.5 (24’st Pecora 6), Manzillo 6.5, De Feo 6 (21’st Penta 6); Yeboah 6.5 (39’st Cammarota sv), Cappiello 8, Maggio 7. A disp. Faggiano, Serva, Di Fraia, Perillo, Gisonni, Falco. All. Pepe 7
NOCERINA (4-2-3-1): Amato 5.5; Vitolo 5, Cacace 5.5, Cuomo 5.5, Santamaria 4 (1’st Ciotti 6); Coppola 5, Di Pietro 5 (12’st Barone 5); Fella 5 (19’st Siclari 6), Milani 6, Alvino 5; Girardi 5. A disp. Sommariva, Pomante, Papini, Ramcheski, Aracri, Nohman. All. Maiuri 5
ARBITRO: Cassella di Bra; Assistenti: Lippiello e Picariello di Avellino
MARCATORI: 20’pt Maggio (G), 47’pt, 43’st Cappiello (G), 47’st Siclari
NOTE: giornata soleggiata. Campo in erba sintetica. Spettatori circa 1300 di cui oltre 800 provenienti da Nocera. Ammoniti: Coppola Angoli: 5-7 Recupero: 3’pt; 4’st