Il pari casalingo contro il Francavilla ha frenato la marcia della Nocerina verso le prime posizioni, ma non l’entusiasmo del suo tecnico: «E’ inutile piangere sul latte versato, domani giocheremo una partita molto insidiosa»
di Domenico Pessolano
Il pareggio deludente arrivato nell’ultima uscita con il Francavilla ha frenato la rincorsa alle primissime posizioni della Nocerina, che domani sarà impegnata nell’ostica trasferta di Vallo della Lucania contro la Gelbison.
La difficoltà del compito non è di certo passata inosservata all’allenatore dei rossoneri Vincenzo Maiuri: «Domani (oggi per chi legge) siamo attesi da una partita molto insidiosa, poiché affrontiamo uno degli avversari più in forma del momento. Inoltre, a mio modo di vedere, i cilentani hanno anche dimostrato di possedere dei valori tecnici abbastanza importanti».
Nonostante i tanti spauracchi che questa gara può riservare, il tecnico milanese vuole a tutti i costi portare a casa l’intera posta in palio: «Lo zero a zero colto in casa con il Francavilla ci ha lasciato qualche rimpianto, penso che avevamo tutti i mezzi e le qualità necessarie per poter fare meglio e ottenere i tre punti. Allo stesso tempo, però, non si può piangere sul latte versato; se vogliamo dare forma ai nostri obiettivi dobbiamo andare a Vallo e vincere». Buona parte della ricetta che serve per farlo è sicuramente la formazione da schierare dal primo minuto, con i rientranti Mario Barone e Giuseppe Siclari candidati a una maglia da titolare: «I calciatori hanno raggiunto un’ottima forma fisica e i rientri mi hanno finalmente permesso di osservare la squadra al completo. Giuseppe e Mario potrebbero essere titolari, ma non ho ancora deciso la formazione. Non è mai facile scegliere, poiché ogni calciatore possiede delle doti importanti».