Legata a questioni di risparmio energetico, ci abbandona questa notte l’ora legale, che poi riprenderemo a marzo del prossimo anno. Ma l’orario in uso in inverno è contestatissimo da più parti, perché pare possa provocare disagi alle persone
Questa notte ricordatevi di portare le lancette dei vostri orologi indietro di un’ora, perché torna l’ora solare. E se è vero per una volta dormiremo un’ora in più, con l’occasione balzano di nuovo alla cronaca le polemiche: c’è chi l’ora solare vorrebbe abolirla, come il Codacons che a marzo chiese fosse lasciata l’ora legale tutto l’anno.
Sembra che il cambio ora possa generare sintomi come stress, stanchezza, spossatezza, inappetenza, problemi d’umore e difficoltà di concentrazione, oltre ai disagi dovuti all’aggiustamento dell’orario come l’aggiustamento di numerosi strumenti elettronici.
Da domani, domenica 30 ottobre, vedremo dunque il buio arrivare molto prima.
Sulla nostra penisola l’ora legale nasce come misura di guerra nel 1916, rimanendo in uso fino al 1920. Durante la seconda guerra mondiale fu abolita e reintrodotta diverse volte, fu stabilita definitivamente per legge solo nel 1965 e dall’anno successivo è un appuntamento fisso di ogni anno, anche se fino al 1980 durava solo 4 mesi. La sua durata è stata prolungata infine di qualche altra settimana nel 1996. Molti si chiederanno qual’è la motivazione dell’introduzione dell’ora legale e del suo continuo avvicendamento con l’ora solare: ricordiamo che il passaggio tra ora legale ed ora solare 2016 è legato a questioni che riguardano il risparmio energetico, pur andando ad incidere su quasi tutte le abitudini dei cittadini.
CURIOSITA’: Come si è arrivati storicamente alla decisione del cambio, a un certo punto dell’anno, dell’ora legale in provvisoria sostituzione dell’ora solare? Era il 1784 quando Benjamin Franklin pubblicò sul quotidiano francese Journal de Paris un’idea fondata sul concetto di risparmio energetico, ma passò oltre un secolo prima che, agli inizi del ‘900, se ne riparlasse. Nei paesi dell’Unione europea e in Svizzera, l’ora legale inizia l’ultima domenica di marzo e termina l’ultima domenica di ottobre.