La decisione sull’Ente rinviata a fine anno. Si è molto parlato anche dei recenti episodi criminosi che hanno interessato la città, e per venerdì il Prefetto ha convocato il comitato per l’ordine e la sicurezza
di Virginia Vicidomini
Si è discusso anche di sicurezza ed ordine pubblico nel corso del Consiglio comunale tenutosi stamattina a Nocera Inferiore.
Prendendo atto degli ultimi preoccupanti avvenimenti che hanno interessato la città è stata approvata, con una delibera consiliare, una proposta di ordine del giorno integrativa votata all’unanimità, attraverso cui si è chiesta un’azione forte d’intervento di carattere preventivo e di accertamento delle responsabilità. Per venerdì alle 16, nel frattempo, è stata confermata la convocazione in Prefettura del Comitato per l’ordine e la sicurezza. Invocata in aula, dal primo cittadino Manlio Torquato, una forte azione da parte delle Autorità: «Ho fatto notare che nell’ultimo triennio Nocera ha incrementato la sua attrattivà e molte sono le presenze di giovani. Questo non esclude che si alimentino fenomeni legati allo spaccio di droga. Non chiedo – continua Torquato – ma pretendo che le Forze dell’Ordine e la Magistratura si muovano tempestivamente, come stabilisce il codice di procedura penale. Ed io come legale rappresentante, chiederò questo nella riunione di venerdì».
Clima teso invece per quanto riguarda la dismissione del pacchetto azionario detenuto dall’Ente nell’Agenzia per lo sviluppo del Sistema territoriale della Valle del Sarno, ex Agroinvest, per cui il primo cittadino ha chiesto un rinvio, positivamente accolto. Secondo il consigliere Giuseppe Grassi il rischio è quello che si possa verificare quello che è successo per la Patto. «Ci troviamo in una situazione paradossale», ha dichiarato Grassi sollevando la questione incompatibilità per la presidenza della Patto. Lapidario il consigliere Antonio Iannello, che ha preannunciato la richiesta di un parere all’Autorità Nazionale Anti Corruzione. Prima – ha ricordato la minoranza – i sindaci ricoprivano le cariche nell’Agroinvest gratuitamente. Ora il Cda ha invece approvato un atto che tratta dei suoi compensi.
A prendere la parola anche il consigliere Gianfranco Trotta, favorevole alla proposta di rinvio del primo cittadino: «Penso che sia opportuno su tale punto confrontarsi anche con le forze di minoranza ed aprire un confronto».
Non si è fatta attendere anche la replica del sindaco: «Quest’amministrazione ha salvato dal dissesto finanziario questo territorio e ha posto in essere la pianificazione urbana. Ci diamo un termine entro cui decidere il da farsi. Abbiamo un obiettivo chiaro: risparmio economico, sviluppo del territorio, possibile modificazione degli strumenti, altrimenti si esce». Secondo Torquato un semplice rinvio dell’argomento che consentirà una valutazione congiunta degli strumenti di concertazione. «Entro la fine di quest’anno e non oltre decideremo in consiglio in modo organico». E per la questione incompatibilità: «Ho posto un quesito 10 giorni fa alla segretaria generale per valutare le condizioni di compatibilità e incompatibilità per la Patto e Agroinvest».