Partecipazione attiva per l’iniziativa: dopo la proiezione dagli spettatori discussioni e dibattiti sul film noir “Un giorno perfetto” di Ferzan Ozpetek
di Anna Califano
Si è tenuto ieri sera presso la struttura ASL in via Libroia 52 di Nocera Inferiore, il primo incontro del cineforum “Venerdì al Cinema 2016”, organizzato dalle associazioni Arci Uisp e Montagna Amica.
Il film proiettato è stato “Un giorno perfetto” di Ferzan Ozpetek, tratto dall’omonimo romanzo di Melania Gaia Mazzucco. Un noir che è riuscito a tenere per molte scene gli spettatori col fiato sospeso. Una storia di amore ossessiva tra una moglie e un marito che non riesce ad accettare la separazione e che sfocerà nel delitto non solo delle stessa vita del protagonista ma anche di quella dei figli uccisi dal padre in un momento di instabilità mentale. Temi forti ma trattati in maniera “non eccessiva”, una caratteristica del noir che altrimenti sfocerebbe in altri generi. Dello stesso parere anche gli spettatori che ieri sera, numerosi, provenivano non solo da Nocera ma anche da Pagani e zone limitrofe. Un pubblico adulto, interessato e attivo che ha iniziato un dibattito già prima della proiezione proponendo anche diverse idee per arricchire sempre più questo progetto; come ad esempio stilare alla fine di tutte le visioni una classifica per i film, gli attori e la sceneggiatura che hanno colpito e affascinato di più.
Flessibilità da parte anche degli organizzatori che si sono resi disponibili a slittare l’orario di ogni visione alle 19:30 così da andare incontro alle esigenze e gli impegni di tutti. Alla fine della visione inoltre, la possibilità di compilare una scheda di valutazione in cui poter esprimere la propria opinione sul film appena visto. Il tema generale di questo progetto è quello della famiglia e dell’amore e della sensibilizzazione alle problematiche sociali, ricordava Michele Perilli, presidente di Arci Uisp. Il prossimo appuntamento sarà, infatti, il 21 ottobre con “La famiglia Belier” di Eric Lartigau, una commedia francese in cui tutti i componenti della famiglia sono privi dell’udito e della parola tranne la figlia maggiore che, ironia della sorte, ha anche un talento innato per il canto. La visione avverrà nello stesso luogo alle 19:30. Per ulteriori informazioni è possibile contattare i numeri telefonici 3383713651 e 3338693433.