Il collettivo dei giovani nocerini lamenta tempi troppo ristretti per la presentazione della documentazione, e gli orari non compatibili con gli impegni degli studenti
Protesta il collettivo “L’Altra Nocera” per le modalità stabilite dal Comune per richiedere il bonus per l’acquisto dei libri scolastici di quest’anno. Lo fa con un acre comunicato indirizzato all’amministrazione comunale di Nocera Inferiore. “Un’amministrazione al servizio del cittadino.
È questo lo slogan che viene propinato, ma la prassi non sempre lo conferma – scrive il collettivo – Ultimo caso balzato agli occhi del collettivo è la gestione del rimborso del bonus libri anno scolastico 2015/2016.
L’avviso di rimborso libri, che può essere consultato tranquillamente sul sito del Comune, ricorda quali sono i requisiti minimi e i documenti che dovranno essere presentati da un genitore, chi ne fa le veci o lo stesso studente se maggiorenne, presso gli uffici preposti in via Libroia dal 6 settembre al 6 ottobre 2016. Ottimo, se non fosse che i disagi, o “disservizi” come ci ha riferito qualcuno, rendono davvero difficile poter godere del diritto in oggetto.
Infatti, alcuni studenti ci hanno informato che per protocollare la domanda è possibile andare solo di mattina, dalle 9 alle 12, e solamente nei giorni dispari, quelli di apertura degli uffici comunali. Questo porta ad avere solamente 13 giorni disponibili, in orari non compatibili con quelli degli studenti e che non vanno incontro alle esigenze dei genitori lavoratori, considerando anche che possono presentare domanda studenti non residenti a Nocera Inferiore ma che frequentano scuole nocerine”.
Per “l’Altra Nocera” “La nostra città può davvero crescere solo se si cambia il modo di interpretare la politica e le azioni concrete dell’amministrazione sul territorio. Per molti è già iniziata la campagna elettorale e rimbalzano nomi e pettegolezzi. Ma fino al prossimo turno elettorale c’è una città da governare, nel migliore dei modi e orientato alle esigenze del cittadino.
Siamo sicuri che il sindaco e l’amministrazione tutta sarà lieta di dare ascolto alle voce dei cittadini che il collettivo L’Altra Nocera raccoglie nel suo vivere il territorio”.