Un’ordinanza del sindaco ha disposto la chiusura del plesso di Chivoli con conseguente slittamento dell’inizio dell’anno scolastico. Le attività didattiche riprenderanno probabilmente il 19 settembre
di Virginia Vicidomini
Riaprono le scuole a Nocera Inferiore. Dopo l’avvio in alcuni istituti l’11 settembre, oggi è stato il turno delle rimanenti. Non tutte però: un’ordinanza del sindaco, nello specifico la numero 47 del 9 settembre, ha disposto la chiusura del plesso scolastico di Chivoli, sito in via Urbulana, fino al ripristino della sua piena funzionalità e sicurezza.
“All’esito della verifica dei solai degli edifici scolastici di competenza comunale – si legge infatti nell’ordinanza – sono risultate una serie di criticità, con conseguente necessità di una verifica della vulnerabilità sismica della struttura nel suo complesso”.
Intorno al mese di gennaio, con fondi ministeriali, il Comune aveva proceduto ad affidare a ditte esterne i controlli di quasi tutti i plessi scolastici, che sono stati effettuati a partire dai mesi di febbraio e marzo. «Al termine di questi controlli, destinati alla verifica della staticità degli edifici – ci ha spiegato l’assessore alle politiche culturali Maria Laura Vigliar – sono state elaborate delle relazioni che sono state poi sottoposte al vaglio degli uffici tecnici comunali».
Ciò che è emerso, ad un’analisi approfondita, è una carenza relativa ai solai per quanto riguarda il plesso di Chivoli, per cui si è ritenuto di non poter aprire e dare inizio all’anno scolastico in quei locali. Per gli alunni della scuola, che accoglie classi di scuola primaria e di scuola dell’infanzia, è stata quindi trovata una collocazione immediata presso la scuola media sita in via Cafiero “Genovesi – Alpi”, cercando di limitare i disagi dell’utenza, visto che il plesso insiste sullo stesso quartiere di Piedimonte. Gli uffici di segreteria e di presidenza verranno invece trasferiti al plesso Marconi.
Lo slittamento dell’anno scolastico riguarda i bambini di Chivoli ma anche i ragazzi della scuola media e gli alunni del quarto circolo, plesso San Francesco, che è ospite da anni della struttura. «Non è stato possibile dare avvio alla scuola media, sebbene le aule siano collocate al primo piano, perché al piano terra ci sono i lavori che avrebbero intralciato l’ingresso degli alunni», ha chiarito l’assessore, sottolineando che gli interventi hanno quindi coinvolto anche i locali della scuola media e del quarto circolo.
Operazioni che ad esempio riguardano la tinteggiatura delle aule, spesso precedentemente adibite a laboratori, ed il collegamento per le lavagne interattive multimediali. L’assessore auspica la fine dei lavori entro sabato mattina, in modo da consentire l’avvio dell’anno scolastico lunedì prossimo, nell’ambiente più idoneo e accogliente possibile.