Un premio a coloro che si sono distinti nelle loro attività di appartenenza. Numerosi volti noti del territorio: giornalisti, chef, attori, sportivi. Nunzia Gargano: «Molte persone si rifaranno l’anno prossimo»
di Edda Maiorino
Si è conclusa ieri in serata la terza edizione di “Ritratti di territorio“, la manifestazione culturale che annualmente premia coloro che si sono distinti nelle varie attività di appartenenza, riconoscendo il loro impegno lavorativo, di carattere sociale e artistico-creativo.
L’evento, organizzato da Nunzia Gargano e svoltosi presso il ristorante Bagatto di Pagani, ha accolto infatti numeri volti noti del nostro territorio: giornalisti, chef, attori, sportivi, musicisti. Il primo a ricevere il premio alla carriera è stato Giuseppe Gallizzi, giornalista professionista (per molti anni ha lavorato presso il “Corriere della Sera”), il quale ha esordito ricordando come stia scomparendo la sana abitudine dei giornalisti di “battere il marciapiede”, e «stare sul luogo ed essere sempre pronti a ricevere e verificare le informazioni. C’è bisogno più di fatti e notizie che di opinioni. Se la tendenza al giornalismo copia e incolla non finirà si rischia di snaturare completamente la professione». Insieme a lui altri due grandi volti celebri del mondo giornalistico locale, Rino Cesarano e Nino Ruggiero. Il primo è una storica firma de “Il Corriere dello Sport” e per anni ha seguito il Napoli e il suo calciatore per eccellenza, Maradona. Anche lui fa parte di quel filone di pensiero secondo cui «il giornalista è colui che consuma le suola delle scarpe» e si ritiene onorato di essere stato un cronista che ha fatto parte di questa categoria, a differenza dei professionisti di oggi. Il secondo, invece, ha raccontato la Paganese per tanti anni e da buon tifoso ha spiegato ai presenti come sia difficile separare passione e lavoro, ma da professionista è riuscito sempre a scindere le due cose. Subito dopo si è passati alla categoria degli sportivi con Vincenzo La Femina, pugile, e degli artisti con Cloris Brosca, attrice di teatro e di cinema e celebre per aver interpretato “la Zingara” in un programma cult degli anni ’90. E ancora premi per la sezione Territorio ed Entità, Cinema e Teatro, Creativi, Musica Classica, Scrittura e Teatro, Teatro e Musica. Ad allietare la serata un piccolo sketch della compagnia teatro stabile “la Locandina” di Pagani, vincitori del premio per la sezione Teatro, ed alcune canzoni di Rino Gaetano interpretate dal gruppo musicale “The Gentlemen”. In conclusione premi a chef e ristoratori locali, i quali, a fine serata, hanno preparato al momento alcune prelibatezze per tutti gli invitati. «Sono molto soddisfatta di questa manifestazione – ha terminato Nunzia Gargano – che è ormai giunta alla sua terza edizione. Molte altre persone meritavano il premio, ma siamo sicuri che si rifaranno l’anno prossimo».
Le foto sono di Ciro Paolillo
Elenco dei premiati:
Giuseppe Gallizzi, Rino Cesarano e Nino Ruggiero (sez. “Carriera”);
Vincenzo La Femina (sez. “Sportivi”);
Cloris Brosca (sez. “Artisti”);
Compagnia Teatro Stabile “la Locandina” (sez. “Teatro”);
Antonio Lubritto, Gianni Ferramosca, Roberto Rubino, Gianfranco Nappi, Raffaele Sacchi e Nicolangelo Marsicani (sez. “Territorio ed Entità”);
Eugenia Carfora (premio speciale);
Mario Porfito (sez. “Cinema e Teatro”);
Rossella Russo, Giuseppe Giorgio, Mauro Forte e Tommaso Esposito (sez. “Creativi”);
Raffaella Cardaropoli (sez. “Musica Classica”);
Antonella Morea (sez. “Artisti”);
Renato Giordano (sez. “Carriera”);
Anna Mazza (sez. “Scrittura e Teatro”);
Myriam Lattanzio (sez. “Teatro e Musica”);
Chef e ristoratori locali (sez. “Food”)