Durante la partita di ieri contro il Madrepietra il dg Franco D’Angelo è stato costretto ad allontanarsi dallo spazio antistante il settore ospiti perché vittima di offese. La solidarietà e la dura presa di posizione dei membri del consiglio direttivo
di Valerio D’Amico
Rischia di passare in secondo piano la sconfitta patita ieri dalla Nocerina contro il Madrepietra. Durante il primo tempo della gara contro i pugliesi alcuni dirigenti rossoneri, tra cui il direttore generale Francesco D’Angelo, sono stati costretti ad allontanarsi dalla postazione loro destinata perché vittima di offese e cori ingiuriosi da parte di soggetti non identificati assiepati nel settore ospiti.
La società di via Matteotti, che già in mattinata aveva deciso di posticipare a data da destinarsi la presentazione della squadra, inizialmente prevista per mercoledì 7 settembre, si è schierata a difesa dei dirigenti, condannando profondamente quanto accaduto.
I membri del consiglio direttivo hanno, inoltre, precisato di non aver avuto voce in capitolo nella definizione dei prezzi dei biglietti riservati ai tifosi della Nocerina e di non aver ricevuto informazioni circa la situazione logistica del settore ospiti, sprovvisto di una tribunetta in grado di accogliere i supporters molossi, decisamente insoddisfatti dell’accoglienza ricevuta al Madrepietra Stadium di Apricena.