Il difensore a margine della rifinitura pre-Madre Pietra Daunia esprime il proprio amore verso i colori rossoneri: «L’ho sempre chiamata Nocerina. Madre Pietra squadra tosta»

di Marco Stile

La Nocerina si prepara alla trasferta di domani, in casa del Madre Pietra Daunia ad Apricena (Foggia). Allenamento di rifinitura per i ragazzi di Maiuri, terminato con una partitella a campo ridotto, esercizi per i portieri e sui calcio di rigore.

A margine dell’allenamento di questa mattina si è concesso ai nostri microfoni il difensore molosso Davide Cacace. Il centrale della Nocerina, vicecapitano dietro il collega di reparto Luigi Cuomo, si è espresso sulla gara che i rossoneri andranno ad affrontare domani in terra dauna, analizzando l’avversario e la stessa squadra di Maiuri.
Così Cacace arriva al Madre Pietra: «Con quale stato d’animo arriviamo? Quella di domani è una partita difficile, perché affronti una squadra del Foggiano, che ci tiene a fare bene davanti al proprio pubblico. Ma il nostro è superiore al loro e non ci faremo intimidire. Che squadra è il Madre Pietra? Una squadra cattiva, loro faranno la loro partita e noi cercheremo di vincere. Ogni gara rappresenta sempre un punto interrogativo, ma noi dobbiamo essere concentrati e cattivi per portare i tre punti a casa».
Prima gara di campionato con la denominazione di Nocerina: 
«Per me non cambia niente: io la chiamavo Nocerina anche l’anno scorso, per me è sempre stato così. Voglio fare un appello ai tifosi, che ho visto abbastanza divisi: spero in un’unione. Questo è un campionato difficile e dobbiamo essere tutti uniti. Vogliamo raggiungere risultati importanti, stiamo lavorando tanto e bene e possiamo farcela solo col supporto di tutti». 
– Questa squadra corre già a mille? 
«Fisicamente non siamo al cento per cento perché è la prima partita, è chiaro. Però stiamo lavorando bene e andremo avanti cos읻.
Un’emozione, per Cacace, quella di indossare la fascia di capitano: «È già una grande emozione giocare con questa maglia, la fascia è una cosa in più: faccio solo le veci di Gigi Cuomo. Ho attaccamento alla maglia, avevamo già trovato un accordo l’anno scorso e insieme abbiamo fatto un bel percorso, abbiamo vinto il campionato e ora vogliamo fare bene.»
– Che campionato si aspetta Cacace? 
«Per fare campionati importanti si parte dalla difesa. Ci sono diverse squadre ben organizzate, il girone è ostico ed è il più difficile. Parliamo di squadre molto difficili da affrontare come le pugliesi, ma anche noi abbiamo un organico importante e la tifoseria numero uno del girone. Le realtà più piccole si esalteranno quando vedranno la Nocerina, ma noi andiamo per la nostra strada in tranquillità».

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