Potranno accedervi coloro che, oltre ad avere un reddito rientrante nei limiti fissati, abbiano nel nucleo familiare un minore, o un disabile, o una mamma in attesa

Parte oggi anche a Nocera Inferiore il “Sia”, ovvero il sostegno per l’inclusione attiva.  E’ stato infatti predisposto dall’amministrazione retta dall’avvocato Manlio Torquato ed in particolare dall’assessorato ai Servizi sociali retto dal dottor Saverio D’Alessio l’avviso per la partecipazione al bando tramite il quale saranno assegnati i fondi.

Il Sia, in effetti, è una misura di contrasto alla povertà che prevede l’erogazione di un sussidio economico alle famiglie in condizioni finanziarie disagiate, e nelle quali almeno un componente sia minorenne oppure sia presente un figlio disabile o una donna in stato di gravidanza.
Per godere del beneficio, il nucleo familiare del richiedente dovrà aderire ad un progetto personalizzato di attivazione sociale e lavorativa sostenuto da una rete integrata di interventi, individuata dai servizi sociali dei Comuni di Nocera Inferiore, Castel San Giorgio, Nocera Superiore, Roccapiemonte, coordinati dall’Ambito SO1_1.
L’obiettivo è aiutare le famiglie a superare la condizione di povertà e riconquistare gradualmente l’autonomia. Entro due mesi sarà erogato il beneficio economico. Entro sessanta giorni dall’accreditamento del primo bimestre, poi, dovranno essere attivati i progetti personalizzati. Sul sito dell’Ente si potrà consultare l’avviso e tutti i dettagli utili per produrre la richiesta. Aggiorneremo questo articolo inserendo l’indirizzo in questione appena sarà disponibile.

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