L’estate sta finendo, ma tornare a casa col broncio non aiuta a ricominciare bene la quotidianità. Ecco come superare il trauma del ritorno
di Rosa Soldani
L’approssimarsi del mese di settembre ci ricorda che le vacanze stanno ormai per terminare e che, soprattutto per studenti e lavoratori, ricomincia la «vita normale» costellata di impegni, scadenze, doveri.
Detta in questi termini, la ripresa della quotidianità può destare certamente qualche ansia, tenuto conto del fatto che l’estate ci catapulta in una sorta di universo parallelo di spensieratezza e riposo, provvidenziale per recuperare le energie per il rientro ma difficile da abbandonare. Se siete, dunque, tra i fortunati ancora attivi in luoghi di vacanza, ecco qualche dritta per tornare a casa col sorriso. Innanzitutto c’è da considerare che i posti ora affollati e forieri di divertimento, a settembre cominceranno a spopolarsi e ad assumere una veste più triste di quella attuale, mentre le città torneranno alla loro vitalità. E, comunque, tutti dovranno tornare, per cui varrà la regola del «mal comune, mezzo gaudio». Se il vostro rientro è previsto per la domenica, provate a rientrare un giorno prima, di sabato, in modo da concedervi la possibilità di tornare disponendo di un giorno di festa per riorganizzare la casa e fare provviste per la settimana successiva, senza vivere lo stress di dover affrontare subito la settimana lavorativa. Se, appunto, il lavoro vi aspetta, ricominciate gradualmente, sempre accorti ma senza affanni, beandovi ancora un po’ dei recenti ricordi vacanzieri. Provate, poi, a pensare a ciò che di bello vi attende, nel lavoro come nello studio, alla soddisfazione di superare un esame o sfoggiare, un po’ narcisi, una bella abbronzatura in ufficio. Ad aspettarvi ci sono ancora lo sport, la musica, e tutte quelle passioni che condiscono la vostra vita e vi fanno sentire appagati, senza contare che a settembre rimane ancora tempo per qualche gita fuori porta. Per le donne, terapeutica è la regola del cambio look: una seduta dal parrucchiere e qualche nuovo acquisto produrranno piacevoli scariche di serotonina, che vi metterà il sorriso. Perciò, siate contenti di tornare a casa, in famiglia, pensando che le vacanze tanto sono belle in quanto rappresentano il meritato riposo dopo impegno e lavoro e che, quindi, in men che non si dica torneranno col loro sapore di riposo e libertà.