E’ accaduto oggi pomeriggio nella centralissima via Garibaldi. Solo un anziano signore ha avuto il coraggio di fare da paciere. A bordo un bambino spaventatissimo

di Enrica Granato

Calci e pugni dopo un tamponamento: è quanto accaduto oggi pomeriggio in via Garibaldi sotto gli occhi di increduli passanti.

Erano circa le 17.40, quando un uomo a bordo di una Fiat Punto blu (nella foto) parcheggiata di fronte alla gioielleria della zona, nello spazio posto a pochi metri dall’incrocio con via Fava, ha maldestramente cercato di immettersi nella carreggiata quando si è scontrato con una Opel Corsa grigia. L’impatto ha causato evidenti danni ad entrambe le vetture (sullo sportello della prima e sul fanale frontale destro dell’altra) ma fortunatamente i conducenti -e, soprattutto, il bambino che viaggiava nella seconda auto, con il papà – sono rimasti illesi.
Come da prassi, i conducenti sono scesi dai rispettivi veicoli per valutare il danno, causando un rallentamento del traffico. Alla vista dell’aggravio subìto, il “tamponatore” ha iniziato ad urlare, intimando al giovane di sistemare la Fiat Punto per agevolare la viabilità e raggiungerlo accanto al Banco di Napoli dove intanto, approfittando di una piccola area davanti ad un cancello, aveva parcheggiato la sua auto.
Il malcapitato non ha avuto neanche il tempo di iniziare a discutere su chi avesse torto e chi ragione o provare a difendersi che si è visto arrivare un ceffone in pieno volto. E da lì sono volate botte da orbi che ha condotto i due anche in piena carreggiata, tra le macchine in circolazione. I passanti sono rimasti ad osservare la scena: chi era sbalordito per tanto accanimento, chi – spaventato – ha preferito cambiare strada, chi ha commentato la lite con un “sapevo che sarebbe finita così”. Solo un uomo con i capelli bianchi, tra tanti giovani spettatori e non solo nei paraggi,ha avuto il coraggio di intervenire per separare i litiganti quando si è accorto che il bambino rimasto in auto aveva iniziato a piangere per lo spavento nel vedere il papà coinvolto nella lotta.
A quel punto i due si sono allontanati, continuando però a dirsele di tutti i colori, ed ognuno ha ripreso la propria strada.

Di Gigi Di Mauro

Giornalista con esperienza quasi quarantennale, è educatore e pedagogista clinico. Da oltre un ventennio si dedica allo studio della storia comparata delle religioni, ottenendo nel 2014 dal Senato accademico dell'MLDC Institute di Miami una laurea Honoris Causa in studi biblici. È autore di alcuni saggi, tra i quali uno sulle bugie di storia e religione

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