Ad andare in fumo una vasta area di vegetazione sulla montagna che sorge alle spalle della zona Starza. Difficoltà iniziali per i vigili del fuoco a raggiungere le fiamme
Incredulità, sconforto e terrore. Si possono riassumere così le sensazioni provocate ieri notte dall’ennesimo rogo che ha attinto ieri sera la montagna che sorge alle spalle di Starza di Nocera Superiore.
Le fiamme sono state appiccate (perché manca solo l’ufficialità ma l’incendio è evidentemente doloso) in modo da descrivere un semicerchio, in modo da fare quanti più danni possibili.
Difficoltà enormi per i vigili del fuoco dei distaccamenti di Nocera Inferiore e Mercato San Severino per raggiungere l’incendio, che ha minacciato seriamente alcune abitazioni vicine (grazie alla lettrice Assia Fortino per le foto del rogo). Per fortuna l’opera dei caschi rossi, che si è protratta per tutta la notte, alla fine non solo è riuscita a domare le fiamme ma anche ad evitare che vi fossero ulteriori, gravissimi, danni alle persone e cose. Stamani la notizia è stata tra le principali a fare il giro della rete, e non si contano i commenti decisamente arrabbiati. A partire da Pasquale Milite (dal suo profilo la foto di stamane a fiamme spente), che inveiva contro chi ha appiccato il fuoco, mentre Loredana Manzo ricordava che esiste – totalmente disattesa – la legge Cossiga-Andreotti del 1992, che prevedeva fosse piantato un albero per ogni bambino registrato all’ anagrafe. Ed altri ancora che hanno ipotizzato legami malavitosi che coinvolgono quelli che definiamo piromani ma che altro non sono che braccia al servizio di qualcuno.