Il periodo estivo è per eccellenza sinonimo di vacanza: aperitivi al tramonto e drink dopo cena in compagnia. Ma sappiamo quanto questi “fuori pasto” incidono sulla nostra salute?

dottoressa Vanessa Spina

Il consumo di bevande alcoliche e drink vari è ormai divenuto un vero e proprio fenomeno aggregativo, soprattutto tra i giovani. Sappiamo tutti però, che l’alcol può avere effetti negativi ben noti e dunque è sempre e comunque opportuno bere con moderazione!

Ma al di là degli effetti più dannosi indotti dall’abuso di alcol, vi è un’altra trappola tesa dai cocktails o, in generale, dalle bevande alcoliche che nemmeno i consumatori più moderati che si concedono raramente il “piacere dell’happy hour” possono evitare: le calorie nascoste. Per ogni grammo di alcol assunto, infatti, noi apportiamo ben sette chilocalorie al nostro organismo. E se pensiamo che in confronto, un grammo di carboidrati ne apporta circa quattro ed un grammo di grassi circa nove chilocalorie, capiamo bene quanto siano “energetici” i nostri aperitivi! Il problema maggiore però, non è rappresentato da “quante” chilocalorie ci sono nel nostro cocktail ma bensì dalla “qualità” delle stesse. Le calorie contenute nell’alcol, infatti, non sono associate ad alcun tipo di sostanza nutritiva, essendo prive di proteine e carboidrati, e per questo sono definite come “calorie vuote” in quanto non apportano alcuna sostanza utile al nostro organismo. Oltre a ciò va considerato che, specialmente nei superalcolici, le calorie totali non dipendono solo dal grado alcolico, ma anche dalla quota di zuccheri (naturalmente presente o derivante da sciroppi, estratti o succhi aggiunti): perciò, alle calorie vuote dell’alcol, si aggiungono quelle dello zucchero, in un mix che è una vera e propria bomba calorica! Ovviamente capiamo bene che chi desidera perdere qualche chilo di troppo dovrebbe pertanto eliminare o almeno ridurre al minimo l’assunzione di alcol: queste calorie vanno a sommarsi a quelle fornite dalla dieta, contribuendo così all’aumento di peso. Se proprio non vogliamo rinunciare ad una bevuta con gli amici, meglio prediligere bevande a basso tenore alcolico, ma in ogni caso anche in assenza di problemi di linea è sempre bene consumare alcol con moderazione. Bevendo infatti anche un solo bicchiere di mojito possiamo arrivare ad assumere ben duecento chilocalorie, con conseguenze non solo sul peso ma anche e soprattutto su organi vitali quali il fegato. In conclusione, non è necessario ovviamente demonizzare l’alcol e dunque escluderlo del tutto, ma bensì tenere sempre a mente il concetto di “moderazione”, così da goderci a pieno tutti i momenti in compagnia senza esporci ad inutili rischi per la nostra salute!

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