In che termini si pongono le varie fedi della Terra nei confronti dell’ipotesi dell’esistenza di esseri provenienti da altri mondi e in particolare della loro eventuale presenza tra noi sotto forma di Ufo?
di Alfredo Lissoni (*)
Qual è la posizione delle grandi religioni, nei confronti del fenomeno Ufo? Il primo aspetto che balza agli occhi è che i più disposti a credere in un universo abitato sono i seguaci delle “religioni non rivelate”: buddhisti e induisti (che credono in un universo pullulante di vita e vecchio di miliardi e miliardi di anni); diversa la posizione tra i credenti delle “religioni rivelate” (nelle quali, cioè, Dio ha dato una precisa Legge agli uomini): ebraismo, cristianesimo e Islam.
L’ebraismo rifiuta l’esistenza degli alieni (sebbene le iniziali tradizioni rabbiniche e cabalistiche parlassero di altri mondi abitati, come la “terra di Arqa’”, e di molti mondi creati da Dio, “in principio”); l’Islam ci offre una gamma assai variegata di posizioni: scettiche, credenti, possibiliste, agnostiche. L’emittente al-Jazeera del Qatar (oggi molto nota) ha trasmesso in passato una fatwa (pronunciamento religioso) di un imam convinto nell’esistenza degli Ufo; agli E.T. credono anche alcuni seguaci di nuove religioni, come la Nation of Islam americana (composta da musulmani neri, il cui fondatore afferma di essere stato rapito a bordo di un Ufo); propensi a credere nell’esistenza di E.T. sono anche molti sunniti, sebbene la posizione predominante sia quella dello scetticismo o dell’agnosticismo. Taluni integralisti islamici vedono negli Ufo una manifestazione del demonio (una posizione analoga è condivisa anche dai Testimoni di Geova e da molti cattolici radicali); in Kuwait, ad esempio, è stato pubblicato un testo che porta in questa direzione.
Sul fronte cristiano, mentre non abbiamo prese di posizione presso gli ortodossi, se ne è invece parlato molto presso i cattolici, addirittura preoccupati della necessità di istruire eventuali missionari dello spazio.
Alcuni anni or sono, nel 1999, l’emiliano monsignor Ersilio Tonini, in perfetta linea con la scienza, si è detto scettico sugli Ufo ma possibilista sull’esistenza di vita extraterrestre lontano da noi. La sua posizione non è condivisa da tutti gli alti prelati del cattolicesimo (che, per inciso, non ha una posizione precisa, dogmatica, sul fenomeno). Monsignor James Schianchi, docente di Morale all’Istituto di Scienze Religiose di Parma, sostiene ad esempio che “non c’è contrasto tra la dottrina cristiana e l’eventuale esistenza di intelligenze extraterrestri. Non possiamo certo precludere alla grandezza di Dio la possibilità di avere creato altri mondi ed esseri. Un atteggiamento di chiusura nei confronti di quest’ipotesi sarebbe per lo meno ‘provinciale’. Se pensiamo alle Scritture, ma anche all’archeologia babilonese, abbiamo numerosi segni della possibile esistenza di intelligenze intermedie tra Dio e gli uomini. Nella Lettera ai Filippesi SanPaolo parla di Gesù come signore di tutte le potenze del cielo e della terra. Signore, non redentore. É quindi ipotizzabile che creature di Dio diverse dall’uomo non si siano macchiate del peccato di Adamo ed Eva.
In passato molti ferventi cattolici laici si sono dimostrati infastiditi dal fenomeno Ufo in quanto ritenevano che “Dio avesse creato soltanto noi”; in realtà nella Bibbia non vi sono accenni né sull’esistenza di altri mondi abitati, né sulla non esistenza. Chi scrive ha, per inciso, il diploma per l’insegnamento della religione cattolica e sa benissimo che in passato vi sono state solo prese di posizione individuali, non a nome di tutto il clero. Certamente la Chiesa, che ha al suo attivo molti scienziati, si è occupata molto di ricerca sulla vita extraterrestre (gli studi esobiologici collegati al SETI) e segretamente non ha tralasciato il fenomeno Ufo, tant’è che in Vaticano esiste una cattedra di paranormologia (l’ESP) e ufologia, diretta da padre Andreas Resch. Inoltre ardenti sostenitori dell’esistenza di altri mondi abitati furono, sin dal 1400, illustri teologi e padri della Chiesa quali Niccolò Cusano (+ 1464), Padre Angelo Secchi dell’Osservatorio del Collegio Romano (nel libro “Il sole”), padre Lapidi, Monsabret, il teologo Tehilard de Chardin e, più recentemente, Padre Domenico Grasso, gesuita dell’Università Gregoriana, che fra il 1978 ed il 1980 rilasciò alla stampa, “Famiglia Cristiana” in testa, interessanti dichiarazioni a favore dell’esistenza degli Ufo e degli extraterrestri secondo la visione “a distanza” della scienza (ci sono, ma non possono arrivare sino qua).
(*) giornalista, insegnante di religione e scrittore, socio del Centro Ufologico Nazionale, si occupa da molti anni di ufologia; milanese, già collaboratore del Nuovo Giornale di Bergamo, ha al suo attivo diverse collaborazioni per le principali riviste del settore: Notiziario UFO, Dossier Alieni, Giornale dei misteri, X-files, UFO dossier X, UFO Notiziario del CUN, Oltre la conoscenza, Oltre l’ignoto. Autore di programmi radiotelevisivi e consulente esterno per trasmissioni Mediaset, spesso in TV, ha realizzato diverse opere multimediali per Peruzzo; autore dell’enciclopedia Misteri e verità, ha altresì gestito un videotel ufologico ed è autore di molti libri sugli UFO.