Tanti gli argomenti trattati tra cui il dissesto stradale di alcune aree, l’elevato tasso di mortalità e le dibattute responsabilità della Multiservizi
di Tania Pentangelo
Cinque le interrogazioni di cui si è discusso stamattina in Aula consiliare. Si è partiti dalla prima, sollevata dal consigliere Antonio Iannello, relativa al procedimento per la stipula dell’atto di trasformazione in diritto di proprietà di aree concesse in diritto di superficie per le cooperative Casolla e Vescovado.
Iannello ha richiesto nello specifico sia di sapere lo stato dell’arte dell’intero procedimento con annessi i responsabili dell’iter sia di specificare se ci sarà l’intenzione di estendere la disciplina anche alle cooperative di Piedimonte. A rispondere l’assessore Amato che ha dichiarato: «Per 140 istanze presentate è già stato predisposto l’atto di trasformazione di superficie di proprietà, l’istruttoria è completata. Inoltre nel titolo del disciplinare vengono citate solo due località indicativamente, in quanto il regolamento tange anche altre zone del territorio cittadino».
A presentare la seconda interpellanza il consigliere Giuseppe Grassi, relativa al preoccupante dissesto stradale di via Giacomo Piccolomini D’Aragona e di altri siti del quartiere Piedimonte – Pietraccetta. 
Intervenuto a riguardo l’assessore Federico Piccolo che ha fatto riferimento ad un progetto esecutivo già trasmesso per la relativa approvazione. Nota polemica da parte di Grassi che ha aggiunto: «Con questa interrogazione ho voluto dimostrare l’arroganza, l’abuso di potere, la prepotenza di chi gestisce determinati settori e agisce secondo modo proprio».
Argomento delicato quello trattato dal consigliere Antonio Cuomo che ha posto l’attenzione sull’aumento della percentuale di mortalità cittadina annua che ammonta al 14,4%. Nella sua interrogazione ha chiesto di istituire una commissione permanente di controllo per monitorare i decessi inerenti a questo Comune, promuovere quindi una task force del comprensorio studiando quelli che sono i parametri controllabili. A recepire positivamente e sostanzialmente l’indicazione del consigliere, il sindaco Manlio Torquato che ha però dissentito riguardo la nascita di un ulteriore tavolo tecnico, essendo la Commissione consiliare della sanità già preposta alle problematiche poste in essere. Proponente delle ultime due interrogazioni il consigliere Antonio Iannello. La prima inerente all’intervento di restauro, consolidamento ed aggiornamento funzionale del monastero benedettino di San Giovanni in Parco a cui ha risposto l’assessore Piccolo, che ha fissato alla fine dell’anno in corso l’ultimazione dei lavori attualmente in esecuzione.
La seconda che ha posto l’attenzione sul “grave stato di degrado” in cui versano via De Filippo e piazzetta San Prisco, su sollecitazione di alcuni residenti. La richiesta inoltre di venire a conoscenza delle responsabilità della società Nocera Multiservizi srl riguardo i servizi pubblici e strumentali sul territorio. A tal proposito gli interventi degli assessori Scarfò e Piccolo che hanno ribadito l’attenzione massima che l’amministrazione ripone su tali problematiche. Iannello “completamente insoddisfatto” ha ribattuto facendo riferimento a presunti favoritismi rispetto ad alcune assunzioni temporanee. Il presidente del Consiglio Guido Tafuro, stabilito che fosse argomento non attinente a quelli in oggetto, ha posto fine al question time.