In piazza Diaz il 3 agosto uno spettacolo colto e popolare nello stesso tempo del gruppo il cui fondatore è il nocerino Massimo Iannone. Un concerto che dopo 30 anni ritorna nella città capofila dell’Agro
di Virginia Vicidomini
Si è svolta questa mattina una conferenza stampa a Palazzo di Città per presentare il prestigioso spettacolo musicale “Un viaggio a Napoli” realizzato dall’Ensemble Voci Italiane. Il concerto si terrà mercoledì 3 agosto in piazza Diaz, alle ore 21.
Il gruppo vocale, costituitosi nel 1995 per iniziativa del nocerino Massimo Iannone, presenta un repertorio che comprende brani della tradizione napoletana: da “La palomella” a “Te vojo bene assaje”; da “I’ te vurria vasà” a “O sole mio”, offrendo un viaggio molto ampio nel mondo musicale partenopeo. Ad accompagnare l’Ensemble al pianoforte il maestro Ciro Visco.
Il coro nasce all’interno della prestigiosa accademia nazionale di Santa Cecilia e vanta molte tournée negli Stati Uniti, in Costa Rica, in Germania, in Spagna, e collaborazioni prestigiosissime. Ad intervenire l’assessore alle politiche di promozione culturale, Maria Laura Vigliar: «Siamo onorati e felici come amministrazione di questa scelta della regione Campania d’inserire la nostra città fra i quattro appuntamenti previsti. Sia per la rilevanza ed il prestigio dell’Ensemble, di fama internazionale, sia per la presenza nel gruppo di un artista nocerino, Massimo Iannone, una delle eccellenze che fa onore alla nostra città. Siamo convinti che questo sia un grande evento che può attrarre tutto l’Agro, quindi non solo i nocerini, che sono già in fermento». Un gradito ritorno alle origini dopo un iniziale debutto in sordina al circolo sociale di Nocera Inferiore più o meno con lo stesso spettacolo. La prima esibizione è infatti avvenuta a San Francisco ma la prova generale del concerto si è svolta proprio a Nocera.
Visibilmente emozionato infatti Massimo Iannone, per cui la data nocerina è come un cerchio che si chiude: «Non potete capire la gioia di ritornare qui dopo 30 anni con questo spettacolo che in 25 anni ha calcato i palcoscenici di mezzo mondo». L’artista ha sottolineato poi l’alta professionalità del gruppo: «Ogni singolo componente ha una carriera internazionale ma tutti insieme abbiamo avuto l’umiltà di fare un’operazione, quella di ricondurre le origini della musica classica e della lirica nella melodia napoletana, e di portare un messaggio culturale». Il concerto è stato ideato e prodotto dallo stesso Iannone mentre le trascrizioni polifoniche sono curate da Ciro Visco. Da pezzi solistici a pezzi d’insieme, molte trascrizioni hanno una complessità musicologica perché sono a sei voci. «Si tratta di uno spettacolo che è colto ma popolare e, nell’insieme, di grande impatto emotivo», ha concluso.
In itinere nuovi progetti, come un debutto in Cina previsto per ottobre 2017 ed altre tappe in Italia.