Come evitare l’incubo più ricorrente: trovarsi tra la folla e improvvisamente essere invasi da una maleodorante “eau de sueur” …

La tracciabilità di una donna da ricordare è sempre il suo profumo. Intensi, sensuali, intriganti, odori che incantano e abbagliano, fin quando però non giunge la calda afa. Il peggior nemico del pulito, come recitava una vecchia pubblicità, è in agguato, lì, pronto a minare ed attentare le femminilità più accentuate. Le magnifiche fragranze odorose rischiano di fondersi e confondersi con il peggior puzzo mai esistito, il cattivissimo odore di sudore.

Come evitare l’incubo più ricorrente, trovarsi tra la folla e improvvisamente essere invasi da una maleodorante “eau de sueur”, per poi girarsi intorno per capire chi emani cotanto disgusto e accorgersi con terrificante orrore che a sprigionare questo ipnotico bouquet sono le nostre ascelle? Molto semplice, alla base vi è una scrupolosa igiene personale, il cui pilastro portante fonda su una depilazione accurata e solerte: la guerra al pelo deve essere incessante e continua, mi raccomando. Dopo aver lavato le ascelle con accuratezza asciugarle in egual maniera, tamponando ben bene, e solo allora agire col deodorante. Quale usare? Prima di tutto fatevi un esame, coscienzioso, di sudorazione, se la vostra sudorazione è molto abbondante vi conviene preferire un antitraspirante, gli antitraspiranti riducono la sudorazione di circa il 20% e contribuiscono alla sensazione di asciutto e pulito. Vanno, diversamente da quanto si pensi e da quanto si faccia per i deodoranti, applicati la sera, dopo la doccia, prima di andare a letto, perché più efficaci. Deodoranti o antitraspiranti che siano, oltre a sotto le ascelle sarebbe bene applicarli anche nelle giunture, dietro le ginocchia, interno cosce e gomiti.
Importante scegliere sempre prodotti privi di alcool o a basso tasso. Le amanti del profumo come me, oltre all’efficacia del deodorante, dovranno tener conto della fragranza. Sarebbe opportuno, per evitare un guazzabuglio odoroso, scegliere deodoranti neutri privi di profumazioni o al limite con essenze simili al proprio “parfum”. Recentemente ho preso ad usare il deodorante breeze fragranza classica: lo trovo sublime, efficace, delicato, e estremamente raffinato.
Altro mio punto debole la linea borotalco, ho sempre subito il fascino retrò. Meno romantici ma altrettanto utili i freschi “infalis con molecola 2c”, nelle fragranze freschezza naturale e neutro tripla protezione, e nivea invisible for black and white. Ricordate: il deodorante va applicato una sola volta al giorno. Se però vi accorgete che la sua azione stia cedendo, un colpo di salviettine imbevute delicate, quelle per i neonati sono le più indicate, e poi via con una nuova applicazione. Nella borsetta, oltre il rossetto, “deo” e salviette formato pocket. Andare a rinfrescarsi non è mai stato così vero!

Maria Pepe

 

 

Alla prossima!
la vostra
Maria Pepe

Di Gigi Di Mauro

Giornalista con esperienza quasi quarantennale, è educatore e pedagogista clinico. Da oltre un ventennio si dedica allo studio della storia comparata delle religioni, ottenendo nel 2014 dal Senato accademico dell'MLDC Institute di Miami una laurea Honoris Causa in studi biblici. È autore di alcuni saggi, tra i quali uno sulle bugie di storia e religione

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