Con questa scelta sarà più semplice bilanciare correttamente tutti i macronutrienti e dosare bene le porzioni a vantaggio anche della linea. Vediamo dunque quali sono gli ingredienti giusti per la nostra salute
dottoressa Vanessa Spina
Il principio di base del piatto unico è fornire la giusta quota calorica proveniente da tutti e tre i macronutrienti, ovvero carboidrati, proteine e grassi nelle giuste proporzioni. Unendo così ad ogni pasto le verdure ai tre macronutrienti possiamo ottenere il famoso piatto unico, completo e digeribile anche nei pasti più veloci.
Molto spesso chi è costretto a consumare il pranzo in ufficio o addirittura in auto opta per un panino imbottito di affettati e formaggio a fette, condito con maionese o burro. Questo tipo di panino può arrivare a contare circa 600 calorie, ma soprattutto contiene troppi grassi, proteine e pochi carboidrati. Occorreranno, inoltre, circa tre ore per digerirlo senza contare il senso di sonnolenza conseguente a questo tipo di pasto. La scelta del panino come piatto unico non è di per sè sbagliata, errato è il condimento! Invece un panino che si potrebbe mangiare come piatto unico abbastanza equilibrato dovrebbe essere fatto con: 100 grammi di pane integrale, tre o quattro fette di pomodoro o foglie di lattuga (almeno 20 grammi), farcito con una sola fonte proteica: 60 grammi d’affettato, oppure 50 di formaggio, 80 di carne o pesce (non fritti), un uovo e privo di condimenti. Qualora volessimo condire il nostro panino sarebbe bene utilizzare due cucchiaini di olio extravergine d’oliva e limone, che garantiranno l’apporto di grassi monoinsaturi ed antiossidanti. Altro piatto ormai molto diffuso anche in molti locali è l’insalatona! L’insalatona ha il vantaggio rispetto al panino oltre di contenere molta verdura cruda, di poter unire molteplici ingredienti. In quanto piatto unico, anche qui però vale la medesima regola ovvero scegliere una sola fonte proteica. Come carboidrati possiamo aggiungere alla nostra insalata i cereali come farro, riso, orzo rendendola così più ricca ed equilibrata, come ad esempio l’insalata orzo e tonno. Infine, ricordiamo sempre dopo aver consumato il nostro piatto unico di concludere il pasto con della frutta per apportare il giusto quantitativo di minerali, vitamine e fibre.