Il dirigente della Solimena-De Lorenzo incalza i responsabili per l’edilizia scolastica: anno scolastico a rischio se non si interviene, e parla di colpevole inerzia


Quattro mesi dall’allagamento delle aule del Liceo “Giambattista Vico”, dove sono ospitate anche alcune aule della scuola media “Solimena – De Lorenzo” senza che sia stato fatto assolutamente niente.

Non ci sta Giuseppe Pannullo, dirigente della Solimena, e scrive parole dure a Comune e Provincia. «I danni riportati alla struttura immobiliare – scrive – sono tali da aver comportato la chiusura di dette aule». L’ordinanza fu emessa il 7 marzo dal sindaco. La scuola del preside Pannullo ha «subito gravi danni anche relativamente alle dotazioni multimediali presenti nelle aule». In dettaglio due LIM, due videoproiettori e due notebook. Gli alunni furono spostati in altre classi prima al Pucci e poi al Marconi.
Pannullo chiede «a chi di competenza di attivarsi urgentissimamente per dare finalmente inizio ai lavori necessari per l’utilizzo dei locali e la tutela degli alunni, sia dal punto di vista della sicurezza degli ambienti scolastici e sia per il buon andamento del prossimo anno scolastico, ormai già alle porte. Non è sicuramente spiegabile questo eccessivo ritardo (sono trascorsi ormai ben quattro mesi senza che si sia fatto assolutamente nulla!) se non con una colpevole inerzia degli organi preposti alla cura degli edifici scolastici».

Lascia un commento