Cartelloni divelti, tanti danni agli oggetti sui balconi della città, tetti scoperchiati e qualche caduta di intonaci. Per fortuna non risultano feriti

di Enrica Granato

Quella che sembrava una mattinata tranquilla ed afosa ha visto l’abbattersi improvviso quanto violento di un forte vento che ha causato danni e disagi in città.

Intorno alle ore 10, infatti, una vigorosa folata ha spostato cassonetti, trasformato le strade in sentieri di guerra cosparsi di rami, fogliame e buste, spaccato vetri e vasi pesanti sui balconi delle abitazioni, reso difficoltosa la viabilità.
In via Rea un cartone di grosse dimensioni (probabilmente un’affissione staccatasi dallo spazio pubblicitario) ha quasi “investito” un’automobile in transito, ed una residente ha dichiarato di aver tentato di raggiungere il marciapiede da parte a parte ma di essere stata letteralmente trascinata nel verso opposto dalla furia della tromba d’aria. In via Napoli, invece, nei pressi di un noto negozio di abbigliamento, alcuni stand su ruote per appendiabiti esposti davanti al punto vendita sono stati trascinati quasi fino alla carreggiata.
A riportare diversi danni è stato soprattutto il ristorante, pizzeria e braceria “Il Gatto & la Volpe” di via Orlando, dove il vento forte ha fatto cadere a terra pezzi di intonaco e cornicione costringendo i Vigili del Fuoco, già impegnati su più fronti, a transennare la zona per precauzione. La guaina bituminosa utilizzata per ricoprire il tetto del locale, inoltre, è stata interamente staccata, ricadendo nel giardino interno.
«Siamo stati ad un passo dalla tragedia – ha dichiarato la proprietaria, Giovanna Cuomo – Stavamo riempiendo i frigoriferi che si trovano proprio nel giardino ma per fortuna siamo rientrati in tempo e nessuno si è fatto male. Ora pensiamo solo a rendere agibile la sala esterna, anche perchè abbiamo già diverse prenotazioni».

Di Gigi Di Mauro

Giornalista con esperienza quasi quarantennale, è educatore e pedagogista clinico. Da oltre un ventennio si dedica allo studio della storia comparata delle religioni, ottenendo nel 2014 dal Senato accademico dell'MLDC Institute di Miami una laurea Honoris Causa in studi biblici. È autore di alcuni saggi, tra i quali uno sulle bugie di storia e religione

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