A febbraio è stata aggiudicata la gara d’appalto per la ristrutturazione del malandato ponte, che procura stati di allerta ad ogni temporale

di Enrica Granato

Sono bastate le abbondanti piogge sparse della giornata di ieri per provocare (intorno alle 18:30) il rigonfiamento delle acque dell’Alveo Comune Nocerino e di conseguenza un lieve allagamento della strada, che però non ha causato alcun danno alle auto in transito nè ai residenti della zona.

Sul posto sono prontamente intervenuti la Polizia municipale, che ha transennato l’accesso alla via sia nei pressi del cavalcavia che all’incrocio con via D’Alessandro, ed i volontari della protezione civile “Noi Con Voi” e del “Club Universo”. Ad interessarsi dell’accaduto anche l’assessore Ciro Amato (urbanistica e lavori pubblici), sopraggiunto in un secondo momento.
«Sono anni che aspettiamo che questo ponte venga rialzato, come promesso dal sindaco – commenta Ruggero Oliva – e intanto ad ogni pioggia dobbiamo correre. Siamo quasi all’inizio dell’estate e già in queste condizioni: figuriamoci quando arriverà l’inverno!»
«Il ponte dev’essere necessariamente rialzato – gli fa eco Vincenzo – perché i tubi sottostanti creano una barriera e l’acqua straborda o torna indietro in direzione delle abitazioni».
Negli occhi dei residenti è possibile leggere ancora il terrore provocato dagli allagamenti degli ultimi anni, molti dei quali hanno causato seri danni a case e terreni circostanti. Come nell’ottobre del 2015.
«Il grosso è passato ma potrebbe arrivare una piena da un momento all’altro proveniente da Avellino, anche se qui non sta piovendo».
Più volte i cittadini hanno segnalato l’instabilità del ponte, ormai usurato dal tempo, e finalmente a febbraio è stata aggiudicata la gara d’appalto per la sua ristrutturazione: si attende solo l’inizio dei lavori che, si spera, possa porre fine a questo prolungato stato d’allerta ad ogni temporale.

Di Gigi Di Mauro

Giornalista con esperienza quasi quarantennale, è educatore e pedagogista clinico. Da oltre un ventennio si dedica allo studio della storia comparata delle religioni, ottenendo nel 2014 dal Senato accademico dell'MLDC Institute di Miami una laurea Honoris Causa in studi biblici. È autore di alcuni saggi, tra i quali uno sulle bugie di storia e religione

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