È stata sicuramente abbandonata la cucciola ritrovata nella giornata di ieri da una ragazza. Adesso è nelle mani dei volontari dell’associazione zoofila nocerina ed è finalmente al sicuro

di Edda Maiorino

“Tutto è bene quel che finisce bene”, così recita un famoso detto. E già, perché è proprio con un lieto fine che termina la storia di una cagnolina ritrovata ieri pomeriggio da una ragazza a Nocera Inferiore. Erano circa le 18 quando, nei pressi di via degli Olivetani, la nostra protagonista si è mostrata per la prima volta agli occhi di Emiliana, studentessa venticinquenne, in visita dai suoi zii.

«Stavo parlando in giardino con mia cugina quando ad un certo punto vedo arrivare verso di noi un musetto beige e due occhioni sofferenti ai quali non si poteva restare indifferenti», racconta la ragazza. La cagnolina si è avvicinata alle due, come a voler chiedere aiuto, e subito è stato chiaro loro che la piccola era stata abbandonata, dato che non si allontanava ad un loro avvicinamento, ma anche perché si è mostrata sin da subito molto affettuosa, come solo gli animali addomesticati fanno. Come si evince dalla foto, la cucciola era in pessime condizioni fisiche: corpo scheletrico, respiro affannoso, zoppicante e chiaramente sofferente. Emiliana si è subito prestata ai primi soccorsi, ha compreso immediatamente che la piccola era disidratata ed affamata, così le ha portato cibo ed acqua, terminati entrambi nel giro di pochi secondi. Subito dopo si è messa in contatto con il comando dei vigili urbani della città e con una conoscente, Alessandra Torino, amante degli animali e volontaria dell’associazione zoofila nocerina, la quale, a sua volta, ha avvertito la responsabile Gianna Senatore (a sinistra nella foto sopra). Nonostante fosse domenica, entrambi hanno risposto alla richiesta di aiuto e si sono attivati in un battibaleno, comprendendo la situazione piuttosto delicata e mettendosi a disposizione con i propri mezzi. «Nel giro di pochi minuti dalla prima telefonata – continua Emiliana – i vigili mi hanno ricontattata dicendomi che si erano messi immediatamente in contatto con i volontari del canile e che stavano cercando una soluzione per concludere nel minor tempo possibile questa faccenda, ma soprattutto per non aggravare ulteriormente la situazione del cane». Purtroppo nel frattempo la cagnolina si era adagiata a terra e aveva iniziato ad emettere dei piccoli lamenti, accompagnati da una respirazione sempre più accelerata. Fortunatamente in meno di un’ora sono arrivati sul luogo sia i vigili urbani che Annamaria, una volontaria del canile, la quale ha prelevato la piccola e l’ha portata con sé. Alla cucciola sono stati fatti i primi esami per verificare quale fosse il suo stato attuale di salute e probabilmente ha un’infezione in atto. Altri esami confermeranno o smentiranno tale esito. Nota positiva è che la cagnolina non ha alcuna frattura alla zampa destra, il fatto che zoppichi è dovuto alla sua evidente magrezza che non le consente di stare bene in equilibrio. Non ci sono parole per descrivere la malignità di questo fantomatico padrone, così come di tutte quelle persone che abbandonano o fanno del male agli animali. Adesso questa piccolina cerca un nome e una famiglia che, almeno stavolta, le dia davvero amore.

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