La “Sala Roma” ospita i ragazzi dell’Istituto di istruzione secondaria nell’ambito del Film Festival. Proiettata la pellicola “Un bacio” di Ivan Cotroneo per il ciclo sul dialogo
di Annamaria Norvetto
«Abbiamo scelto questo film perché affronta temi molto importanti per il mondo degli adolescenti quali il rapporto con i genitori e le relazioni con i compagni». Lo ha spiegato Antonio Maiorino, direttore artistico de “La Città incantata Film Festival” riferendosi alla mattinata che oggi ha aperto il ciclo di incontri sul dialogare per crescere, aprendo le porte del cinema “Sala Roma” agli studenti dell’I.I.S “G. Marconi” di Nocera Inferiore.
Circa trecento cinquanta le presenze registrate per la proiezione, anticipata da una rapida presentazione del film e delle sue tematiche.
«La pellicola di Ivan Cotroneo – ha dichiarato Maiorino – non solo parla degli adolescenti ma si rivolge direttamente a quest’ultimi riuscendo ad immergersi nel loro mondo con grande creatività ed accuratezza psicologica. È un film sulla ricerca della felicità e su tutti quegli schemi sociali che impediscono ai più giovani di creare la loro strada personale che spesso non è il sentiero percorso da tutti».
Dopo la proiezione del film, si è tenuto un dibattito con i ragazzi e con i docenti, che ha dato spazio a una lunga ed intensa discussione sulle tematiche dell’omofobia, del bullismo e delle difficoltà relazionali nella fase adolescenziale. «La partecipazione attiva degli studenti – ha concluso Maiorino – ci riempie di gioia perché ci conferma che la scelta dei film è adeguata ai destinatari. In questo caso, “Un bacio” si è dimostrato un film ricco di spunti cinematografici e sociali per stimolare la mente dei ragazzi più giovani e renderli parti attive di un dialogo che non dovrebbe mai mancare nelle loro vite».