Chi le ha le sfoggia con orgoglio, cercando di capire come fare per renderle ancor più visibili, chi non le ha cerca, invece, di farle spuntare sul proprio volto. Usate anche come make–up in passerella, il trucco per averle è molto semplice: scopriamolo insieme …

Ieri inestetismo, fonte d’imbarazzo e disperazione, oggi naturale simbolo di seduzione. Le lentiggini vivono una nuova vita che le vede protagoniste indiscusse di bellezza. Tutte le vogliono, chi le ha le sfoggia con orgoglio, cercando di capire come fare per renderle ancor più visibili, chi non le ha cerca, invece, di farle spuntare sul proprio volto. 

Sfatato il falso mito che, questi irriverenti puntini, siano privilegio solo degli incarnati rossicci, si scopre che anche quelli dai sottotoni dorati e rossastri sono nella rosa dei prescelti; che siano lentiggini oppure efelidi, il successo è garantito. Efelidi: simili alle lentiggini ma meno visibili, almeno fino a quando non spunta il primo raggio di sole primaverile, con la bella stagione rieccole pronte a colorare gli apatici volti invernali. Usate anche come make–up in passerella, il trucco per averle è molto semplice, basta utilizzare una “Freckle pencil”, apposita per lentiggini, oppure, se si è meno tecniche e con voglia di risparmiare, matite per sopracciglia bionde e castane. Saranno l’ideale per disegnare puntini piccoli e sparsi su naso e parte alta degli zigomi, fatte le lentiggini. Non resta che procedere con un tutorial comune a lentiggini vere e non… come base una BB Cream o una crema colorata dal finish glowing: l’importante che siano estremamente leggere. Preferite alla cipria una crema idratante, sebo regolatrice se la pelle è grassa, o un primer opacizzante, da mettere ovviamente prima della BB; un tocco di luminosità non può e non deve mancare, tramite un blush o un bronzer dalla tonalità corallo, (terra cotta per intenderci) e ultimo ma fondamentale, rossetto o lip gloss, arancione. Sugli occhi un velo di ombretto color ambra, ma veramente lieve, lieve, matita marrone chiaro sulla rima inferiore e ovviamente tanto mascara: attenzione però a non impiastricciare le ciglia, i grumi restano un difetto molto poco sexy. 

 

Maria Pepe

 

 

Alla prossima!
la vostra
Maria Pepe

Di Gigi Di Mauro

Giornalista con esperienza quasi quarantennale, è educatore e pedagogista clinico. Da oltre un ventennio si dedica allo studio della storia comparata delle religioni, ottenendo nel 2014 dal Senato accademico dell'MLDC Institute di Miami una laurea Honoris Causa in studi biblici. È autore di alcuni saggi, tra i quali uno sulle bugie di storia e religione

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