Tema di quest’anno la solitudine e le sue derive. Con l’occasione sarà celebrato il Giubileo degli amministratori e delle forze dell’ordine

Sabato 30 aprile, per il quinto anno, il vescovo terrà il discorso alla città dell’Agro. L’appuntamento è per le ore 11 nella cattedrale di San Prisco a Nocera Inferiore.

L’iniziativa apre anche il novenario in onore del patrono della diocesi e della Città di Nocera Inferiore. Il tema scelto per il 2016 è «Cinque ciottoli nella bisaccia: dalla solitarietà alla solidarietà». Il discorso è l’occasione per parlare non solo alla chiesa di cui monsignor Giuseppe Giudice è pastore, ma a tutta la Città dell’Agro, pensando al territorio diocesano, articolato in tredici comuni, come ad una sola entità. Nel 2012 il vescovo invitò l’Agro a riprendersi l’anima e nel 2013 chiese alle Istituzioni di accostarsi ai giovani, «non per condannarli o criticarli, ma per ascoltarli e accompagnarli». Nel 2014 trattò il tema della comunicazione, a volte poco rispettosa dell’altro, mentre lo scorso anno invitò a guardare all’”Ecce homo”, icona nella quale trovare la cifra per orientare e leggere i percorsi dell’umano. Quest’anno il presule tratterà il tema della solitudine, segnalandone alcune sue derive. Il discorso, inserito nell’Anno della Misericordia, assume un valore ancor più rilevante. In questa occasione sarà celebrato il Giubileo degli amministratori e delle forze dell’ordine.

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