Il prossimo 28 aprile amici e parenti del ragazzo ucciso a Villanova marceranno simbolicamente per le vie della città, a margine della messa per l’anniversario dalla sua morte

di Marco Stile

Un gesto sicuramente simbolico, ma molto forte, per chiedere giustizia dopo un fatto di sangue che ha segnato un’intera comunità. Familiari, amici e conoscenti di Dario Ferrara, 22enne di Cicalesi ucciso in seguito ad una lite con un suo amico, sfileranno per le vie di Nocera Inferiore il prossimo 28 aprile, in occasione dell’anniversario della morte del ragazzo.

Una fiaccolata che avrà come unico intento quello di sollevare la coscienza popolare affinché venga fatta chiarezza su un caso che non ha ancora trovato una risposta definitiva.
Il processo per Francesco Paolo Ferraro, questo il nome dell’imputato, sul quale grava l’accusa di omicidio volontario aggravato, è iniziato lo scorso 11 aprile. In quell’occasione la madre del ragazzo, Annamaria Sarno, si è presentata davanti ai giudici ripercorrendo le dinamiche del tragico episodio. Dalla perizia autoptica del medico legale è emerso che il giovane nocerino è stato ucciso con due colpi di casco alla nuca.
Un anno dopo la famiglia del ragazzo e i suoi amici non hanno ancora trovato pace: troppo lacerante il dolore per lasciarlo passare inosservato. È da questo proposito che ha visto la luce l’iniziativa, intitolata “Non c’è pace senza giustizia”, che seguirà la messa, quest’ultima da celebrarsi giovedì presso la chiesa di san Giovanni Battista in via Cicalesi.
La fiaccolata seguirà lo stesso itinerario dell’analoga iniziativa del maggio 2015: si partirà dalla chiesa per proseguire per la piazzetta Cicalesi, per via D’Alessandro, via Napoli, via Astuti, via Roma, corso Garibaldi, corso Vittorio Emanuele, piazza Diaz e per finire a piazza Cianciullo, davanti al suo liceo, il “Giambattista Vico”.

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