Giunta alla decima edizione, quest’anno la manifestazione è dedicata allo “Sport della bella gioventù”. Ieri ospite il giornalista parlamentare Emilio Targia con il suo “Quella notte all’Heysel”

di Nino Maiorino

E’ stato Emilio Targia, giornalista parlamentare di Radio Radicale, intervistato dai giornalisti Carolina Milite e Andrea De Caro, eche ha presentato il suo libro “Quella notte all’Heysel“, il protagonista del secondo incontro del premio “Com&Te”, tenutosi all’hotel Bristol di Vietri sul Mare.

Ideato dieci anni addietro da Pasquale Petrillo, oggi direttore di “Ulisse online“, ha una caratteristica di base, quella di affidare agli studenti delle scuole superiori il ruolo di critici, recensori e giudici degli autori di opere dedicate, ogni anno, ad un argomento diverso, quest’anno allo sport: tant’è che la locandina di quest’anno reca, come simbolo, l’atletica figura del tuffatore, particolare della famosa “Tomba del Tuffatore”, manufatto dell’arte funeraria dell’antica Grecia, custodito nel Museo Archeologico di Paestum.
Il premio è organizzato dall’associazione indipendente di comunicazione, editoria e formazione, denominata “Comunicazione & Territorio“, che è una libera associazione di cittadini che si propone di favorire la crescita culturale e civile dei propri associati e della comunità in cui opera, attraverso la promozione di iniziative ed attività dirette a sensibilizzare l’opinione pubblica sulle problematiche di interesse generale di natura culturale, politica, economica e sociale.
Il premio si avvale di patrocini prestigiosi, come il Senato della Repubblica, la Regione Campania, la Provincia di Salerno, l’Ente Provinciale del Turismo, l’ Azienda Autonoma Soggiorno e Turismo di Cava de’ Tirreni,  ed annovera partner importanti e ben radicati sul territorio, come il Social Tennis di Cava, la Mediateca Marte,  e numerosi locali cavesi e della “divina” costiera, e anno dopo anno, degli enti e associazioni che si confanno all’argomento del premio.
Una delle caratteristiche del premio Com&Te è di essere itinerante, cioè di cambiare la “location”  ad ogni presentazione di un’opera, privilegiando tutti i paesi della costiera amalfitana presso le cui strutture vengono ospitate le varie serate.
Quest’anno il comitato scientifico ha individuato cinque opere, edite nell’ultimo anno, che gli studenti di vari Istituti scolastici leggono, recensiscono, giudicano per poi assegnare i premi, il primo dei quali, appunto quello della Giuria popolare degli studenti, dedicato a Giancarlo Siani, il giovane giornalista de “Il Mattino” assassinato dalla camorra nel 1985.
I libri e gli appuntamenti di quest’anno sono i seguenti:
Dopo l’esordio dello scorso 15 aprile, quando Cristina De Falco ha presentato, presso il Social Tennis Club di Cava de’ Tirreni, l’opera ”Più brave per forza”. ieri è toccato a Emilio Targia,  alla fine sottoposto alle domande dei ragazzi delle scuole cavesi presenti all’incontro. Al giornalista hanno voluto porgere un saluto Cosmo Di Mauro, presidente della Proloco Vietri sul Mare, e Vittorio Mendozzi, vicepresidente della stessa. Questi i prossimi appuntamenti:  il 13 maggio Roberto D’Ingiullo presenterà, presso il ristorante “L’Argonauta” di Vietri sul Mare, l’opera “Nessuno sta a sentire un perdente”; toccherà poi il 20 maggio a Daniele Nardi e Dario Ricci chen presenteranno, presso l’hotel La Conca Azzurra di Conca dei Marini, l’opera “La migliore gioventù”. L’ultimo appuntamento è fissato per il 25 maggio con Maurizio De Giovanni, l’affermatissimo scrittore di gialli napoletano, visceralmente tifoso del Napoli, il quale, presso la Mediateca Marte di Cava de’ Tirreni, presenterà l’opera “Il resto della settimana”.
La serata conclusiva, con la premiazione del vincitore, si terrà presso  l’auditorium della IIS Della Corte – Vanvitelli di Cava de’ Tirreni il prossimo 30 settembre.

 

le foto del servizio sono di Gabriele Durante

Di Gigi Di Mauro

Giornalista con esperienza quasi quarantennale, è educatore e pedagogista clinico. Da oltre un ventennio si dedica allo studio della storia comparata delle religioni, ottenendo nel 2014 dal Senato accademico dell'MLDC Institute di Miami una laurea Honoris Causa in studi biblici. È autore di alcuni saggi, tra i quali uno sulle bugie di storia e religione

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