La squadra rossonera affronterà il Montesarchio in un clima che si preannuncia infuocato. Soliti ballottaggi per Maiuri che deve scegliere tra Aracri e Scibilia e tra Ciotti e Vitolo. Al via l’iniziativa “Molossi Calcio e Scuola”

di Valerio D’Amico

Cresce l’attesa in casa Città di Nocera per l’ultima sfida casalinga della stagione; domani pomeriggio, in un “san Francesco” che si preannuncia dal clima infuocato, sarà di scena il Montesarchio di mister Ferraro. Sfida tutt’altro che scontata per la compagine molossa, contro un avversario in grado di fermare la corsa di una corazzata come il Sant’Agnello.

Per l’occasione Maiuri sembra intenzionato a confermare il più che collaudato 4-2-3-1. Tra i pali troverà spazio l’ormai titolare fisso Napoli. In difesa, sarà Cacace ad affiancare capitan Cuomo, con Apparenza sulla destra e Gallo sulla fascia opposta. A centrocampo salgono le quotazioni di Giovanni Ruscio, che potrebbe rimpiazzare uno tra De Liguori e Di Pietro, entrambi diffidati e a rischio squalifica. Sulla trequarti, ai lati di Carotenuto impegnato nella personale sfida per la vetta della classifica cannonieri con Liccardi, si profilano i soliti ballottaggi tra Vitolo e Ciotti e tra Aracri e Scibilia, in rampa di lancio dopo l’ottimo scorcio finale di gara disputato sette giorni fa contro l’Us Scafatese. In attacco il punto di riferimento centrale sarà di nuovo Errico Marcucci, con Majella pronto a fornire il suo apporto a partita in corso.
Avrà inizio domani, con la presenza di una rappresentativa di bambini della scuola calcio Asd Lanzara, l’iniziativa “Molossi Calcio e Scuola; un’ulteriore testimonianza del grosso impegno profuso dalla società al fine di riaccendere la passione, probabilmente mai del tutto sopita, per i colori rossoneri e di avvicinare allo stadio anche i più piccoli, nel segno di una tifoseria che nell’arco della stagione si è contraddistinta solo per calore e attaccamento alla maglia.

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