L’allenatore delle rossonere: «Abbiamo perso nel recupero e preso tre pali in pochi minuti. La stagione ci ha detto male. Auguri agli avversari, merito loro per averci creduto»
di Marco Stile
Il Futsal Nuceria non ce l’ha fatta: le rossonere pareggiano 1-1 in casa contro la Primavera Cavese, dando così addio ai propri sogni di gloria. Le nocerine terminano dunque il campionato da seconde classificate; ai playoff ci vanno invece le metelliane, prime alla fine della regular season.
A margine della gara ha parlato ai nostri microfoni mister Peppe Dello Ioio. L’allenatore rossonero commenta così la partita di ieri: «Peccato. Peccato perché all’andata, sempre contro la Cavese, avevamo perso al 34’ su un minuto di recupero che non c’era; stavolta, il minuto di recupero in più era giusto, ma siamo stati noi svagati, lasciando una persona nel campo con il portiere in movimento. Più che altro, dobbiamo prendercela con noi, perché abbiamo, nei primi tre minuti e quarantadue, preso tre pali, nel secondo tempo».
Una gara a due facce: un primo tempo sornione e una seconda frazione sfortunata. Dello Ioio la pensa così: «Più che sornione, nel primo tempo siamo stati un po’ vittima, come gli avversari, del caldo. E poi c’era l’emozione di una partita importante, in cui ci si giocava tutto il campionato. Secondo me abbiamo giocato molto meglio. Devo dire la verità, l’arbitro nel secondo tempo ci ha chiamato, penso, due falli a favore su tanti. Certo, partita correttissima, ma piena di contatti, come è nel calcetto; chiedevo solo il fallo, non è che chiedessi altro. Ha sbagliato anche perché era vicino alla nostra panchina: dall’altro lato possono anche non vederli, ma di qua, purtroppo, li ho visti. Però c’è da dire che fino a trenta secondi dalla fine mi andava bene così. Alla fine è chiaro che perdendo ricordi gli episodi negativi».
Un campionato storto, per certi versi: «Purtroppo questa stagione ci dice male: in Coppa Campania siamo usciti perché una squadra non si è presentata contro di noi e ci ha fatto perdere la differenza reti; in campionato abbiamo sbagliato una sola partita, contro il Centro Ester, e abbiamo perso. Con la Cavese, negli scontri diretti, ci hanno pareggiato al 67’ su 60’ nella gara di andata, e al 64’ al ritorno. Più di questo…».
Resta tanto amaro in bocca, ma anche tanta soddisfazione: «Facciamo gli auguri ai nostri avversari, che possano lottare nei playoff per il campionato. Noi continuiamo l’attività CSI, faremo la Juniores. È un peccato, ma comunque merito loro di averci creduto fino alla fine, demerito nostro per non aver trasformato le occasioni che abbiamo avuto. Penso che oggi, nel computo delle occasioni, siamo in un rapporto di quattro a una. Poi, vabbè…peccato!».