A causa dei problemi strutturali che presenta l’istituto liceale di via Antonio de Curtis i ragazzi hanno messo in atto una protesta durata circa due ore. Entro domani si attendono nuovi sviluppi

di Domenico Pessolano

Aria di protesta questa mattina al Liceo Linguistico “Giambattista Vico“, i cui studenti hanno messo in atto un sit-in durato dalle 11:30 fino alla fine delle lezioni. Il motivo di tanto fermento si trova nei difetti strutturali (bagni otturati, mattonelle del pavimento rialzate) che l’istituto di via Antonio De Curtis presenta ormai da anni.

Dopo anni i ragazzi del liceo linguistico hanno finalmente detto la loro, mettendo in scena nei corridoi dell’istituto una protesta del tutto pacifica, innescata anche dalla mancanza di acqua, dovuta con molta probabilità alla rottura di alcune tubature dell’edificio. Non a caso, le prime ore della giornata scolastica sono state caratterizzate proprio e soprattutto da questa problematica, che per poco non ha causato l’evacuazione del liceo da parte di tutti gli studenti, che sono tornati nelle proprie classi non appena l’acqua ha ripreso a circolare regolarmente. Problema risolto? Per niente, perché proprio in quel momento i rappresentanti di istituto hanno chiamato a gran voce tutti i ragazzi, che in segno di protesta si sono seduti sul pavimento dei corridoi. Da lì in poi solo canti e cori da parte di un grande gruppo di studenti che chiede solo rispetto e tutela di quella che per loro è come una seconda casa. Sciolte le righe alla fine delle lezioni, adesso si attendono sviluppi in vista della giornata di domani, che si preannuncia molto intensa e ricca di novità.  

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