A Polis SA ieri sera ospite il primo cittadino di San Valentino Torio. Tra gli argomenti trattati le nuove dinamiche tra i comuni dell’Agro
di Carmine Vitale
Si è tenuto ieri, presso la sede operativa di Polis SA, il sesto appuntamento con la rubrica “A colloquio con il territorio”. Ospite il primo cittadino della città di San Valentino Torio, Michele Strianese, che ha messo in luce, durante l’incontro, le necessità impellenti che toccano da vicino tutti i comuni dell’Agro.
Il sindaco, pur essendo a capo di un’amministrazione ‘giovane’, sta cercando di tenere alta il livello d’attenzione su alcune tematiche strettamente legate alla riqualificazione territoriale. Ciò che emerso dalla lunga chiacchierata è il grado di strozzamento economico in cui sono invischiati gran parte dei comuni campani, ancor peggio quelli con un numero esiguo di abitanti: «In questo momento storico la priorità assoluta – per un amministratore comunale – è il dialogo estenuante con le altre forze politiche limitrofe – ha spiegato Strianese – Con i sindaci più prossimi al territorio di San Valentino Torio siamo costantemente in contatto». Una dichiarazione che esemplifica una situazione preoccupante per gli amministratori locali, impossibilitati nell’agire con forza dal punto di vista economico e, oltretutto, isolati da un ente provinciale sempre meno incisivo nella risoluzione delle problematiche anche di entità minore. Da qui nasce la necessità di ritagliarsi uno spazio d’azione che possa trovare incentivi dai fondi europei: è il caso Agro-Europa, progetto che comprende la stessa S.Valentino, affiancata dai comuni di Corbara, Pagani, Angri, San Marzano sul Sarno, Sant’Egidio del Montalbino.
«Attualmente è indispensabile – in termini economici – fare squadra con altre realtà territoriali. Il progetto Agro-Europa, che ha già avuto esiti positivi sulla fattività dell’operazione, dovrebbe far un po’ rifiatare i comuni coinvolti – ha dichiarato Strianese – I soldi intercettati dal bando saranno utilizzati in un’ottica di riqualificazione urbana, vera nota dolente dei nostri territori». L’attenzione del primo cittadino, poi, è ricaduta anche sulla questione degli scarichi abusivi, che ha impegnato duramente l’ intera amministrazione, così come – fortunatamente – il piccolo comune di San Valentino sta distinguendosi per la propria ricettività in materia d’innovazione tecnologica: il progetto Smart Cities – città tecnologica a misura di cittadino – e la riqualificazione scolastica che rappresentano il vero fiore all’occhiello della gestione Strianese : «Una buona parte dei fondi ricevuti dai bandi europei ha riguardato proprio il settore dell’edilizia scolastica e di progetti innovativi per gli alunni del nostro Comune. Ci sono ancora molte problematiche da affrontare e risolvere ma cercheremo di non farci sopraffare», ha poi concluso.