Il giovane bomber rossonero sente il sogno promozione avvicinarsi: «La tensione sale, dovremo sudare fino alla fine». La serie D sembra una meta possibile
di Domenico Pessolano
Il buon pari col Sant’Agnello è già archiviato e già da oggi si guarda avanti all’immediato futuro. E’ questo il momento che sta vivendo il Città di Nocera, sempre più battistrada del girone B di Eccellenza Campana e distante solo cinque partite dalla promozione in Serie D. Mai questa è stata così vicina prima d’ora, ma per poterla raggiungere i rossoneri dovranno affrontare avversari che, di certo, non faranno regali. Il primo di questi sarà il Massa Lubrense, che li ospiterà sabato.
I Costieri hanno già dato filo da torcere al Città di Nocera, che faticò e non poco nel primo e ultimo precedente in trasferta di Coppa Italia. Per questo, il talento classe ’99 dei rossoneri Piero Ciotti predica molta attenzione: «Nella partita di Coppa ero assente, per questo non posso valutare correttamente l’avversario. Di fatto, – prosegue – sappiamo tutti che questa gara sarà difficile, dovremo essere bravi e cinici nel colpire un Massa Lubrense che si chiuderà quasi certamente a testuggine». Faranno lo stesso anche le altre squadre che si contrapporranno ai molossi nelle prossime e decisive settimane: «Ci apprestiamo a giocare cinque finali in un mese che sarà determinante. La tensione è alta, ma per raggiungere la promozione abbiamo l’obbligo di vincerle tutte». Insomma, il destino è nelle mani del Città di Nocera, e Ciotti non nasconde il rimpianto per non aver chiuso i giochi del campionato nello scontro col Sant’Agnello: «Abbiamo sprecato tante ottime occasioni per poterlo sentenziare ma, evidentemente, il destino dice che dovremo sudare fino alla fine». E fino alla fine il piccolo bomber molosso non smetterà mai di elogiare i tifosi rossoneri, il cui calore non ha nulla a che vedere con il dilettantismo: «Domenica ho visto una splendida cornice di pubblico, quella che solitamente avevo modo di apprezzare da tifoso fino a pochi anni fa. Questo è solo uno dei tanti motivi per i quali ogni vittoria sarà dedicata ai nostri supporters».