L’assessore all’ambiente spinge ancora per una campagna di maggiore sensibilizzazione, ed in attesa delle guardie ambientali piovono le prime multe
Non va ancora al meglio la nuova raccolta dei rifiuti “porta a porta” nel Comune di Nocera Inferiore.
Ne parla con noi l’assessore all’ambiente, Francesco Scarfò: «Ci sono alcuni punti che evidentemente ad alcuni non sono risultati chiari. Il primo è che anche nelle zone non ancora raggiunte dal porta a porta bisogna rispettare il calendario dei conferimenti. Il secondo è che bisogna rispettare gli orari per poter depositare i rifiuti, e parlo sia delle zone dove per la raccolta porta a porta è possibile farlo sotto casa, sia delle zone in cui ci sono ancora i vecchi cassonetti».
Ma il problema non sembra riguardare solo orari e tipologie di rifiuti, come ci evidenzia il consigliere delegato alla Multiservizi Carlo Bianco: «Ancora oggi – ci dice – siamo costretti a raccogliere tanti sversamenti illegali che intaccano le casse del Comune risanate con tanti sacrifici. Da qui a breve entreranno in azione le guardie ambientali per controlli rigidi e capillari, per cui chiedo ai miei concittadini di rispettare giorni e tipologie del porta a porta».
«Nel frattempo si attivino le guardie ambientali – è ancora l’assessore Scarfò a parlare – non siamo rimasti alla finestra: è già attivo un agente di Polizia locale che sta effettuando controlli sulla regolarità dei conferimenti. Sebbene gli abbiamo raccomandato soprattutto di sensibilizzare le persone, si sono già verificate le condizioni per poter comminare una contravvensione ad un utente decisamente maleducato».