II difensore rossonero non teme l’avversario: «Per noi è una partita importante come tutte le altre». Un appello ai tifosi: «Che vengano a supportarci in massa in ogni gara, abbiamo bisogno di loro»
di Domenico Pessolano
Mancano mai meno di ventiquattro ore a Città di Nocera-Sant’Agnello, la sfida al vertice che può decidere la stagione. Infatti, allo Stadio “San Francesco” i rossoneri hanno la grandissima opportunità, con una vittoria, di staccare definitivamente i loro avversari in classifica, cacciandoli a -6 dalla vetta e, di fatto, ipotecando la promozione in Serie D. Discorso inverso per i Costieri, che devono necessariamente vincere per poter riaprire i giochi.
Questi ultimi hanno senz’altro le qualità per riuscirci, ed Emilio Criscuolo, difensore del Città di Nocera, lo sa molto bene: «Affrontiamo senza dubbio la squadra più forte del campionato. – esordisce – Abbiamo avuto modo di constatare il valore dei suoi giocatori nelle tre partite giocate contro di essi nell’arco della stagione». Stagione che, secondo Criscuolo, presenta sfide di eguale importanza: «La partita col Sant’Agnello sarà decisiva come tutte le altre che dovremo disputare, dovremo mettere in campo lo stesso atteggiamento che ci ha contraddistinto nelle ultime gare». Il grande carattere dei molossi abbinato ai risultati non sono di certo passati inosservati ai tifosi, che accoreranno in massa al “San Francesco”: «Ci fanno venire i brividi, fin dal primo giorno in cui siamo qui abbiamo firmato per far sì che venissero a supportarci».
La pensa allo stesso modo Pasquale Carotenuto, fantasista e bomber del Città di Nocera che, inoltre, rivolge ai supporters anche un appello: «E’ bello riportare allo stadio un gran numero di tifosi. Allo stesso tempo, però, li invito anche a seguirci in quelle partite che sulla carta possono sembrare meno importanti. Abbiamo bisogno della loro fiducia». Sul big match col Sant’Agnello Carotenuto non si nasconde: «E’ una gara da “dentro o fuori” che possiamo decidere solo noi. Vincere significherebbe chiudere virtualmente il campionato, mentre perdere o pareggiare lascerebbe il conto aperto». Di conti aperti se ne intende il goleador dei rossoneri, che sta vivendo la sfida al titolo di capocannoniere con Francesco Vitale, attaccante dei Costieri: «E’ bello vincere una classifica marcatori ma, sinceramente, preferisco far mio il campionato e lasciare questo riconoscimento ad altri. Il primo dei miei obiettivi è quello di arrivare in Serie D con il Città di Nocera».