I pugliesi si impongono per due reti a uno grazie a Dibenedetto e Ladogana e passano il turno. Esce a testa alta la squadra di Maiuri, che potrà concentrarsi solo sulla vittoria del campionato e sull’imminente sfida con il Sant’Agnello

di Valerio D’Amico

Si conclude con una sconfitta per due a uno sul campo del Gravina l’avventura in coppa Italia del Città di Nocera. I pugliesi, forti anche della vittoria contro la Vultur, accedono ai quarti di finale dove affronteranno il Mazara. Marcatori di giornata Dibenedetto e Ladogana. Di Carotenuto la rete del momentaneo pareggio per i molossi.
Il tecnico del Gravina Di Maio conferma il classico 3-5-2, con Ladogana preferito a Rana al centro dell’attacco.
Maiuri, orfano di Ruscio, De Liguori e Ciotti, concede un turno di riposo a Cacace, sostituito da Criscuolo al centro della difesa. In attacco Marcucci vince il ballottaggio con Majella.

I primi minuti sono caratterizzati da una fase di studio, nella quale il gioco staziona prevalentemente a centrocampo. La prima azione degna di nota è di marca ospite. Al 7’ Marcucci, ben imbeccato da Carotenuto, prova la conclusione dal limite dell’area. Blocca senza difficoltà Cilumbriello. Al 17’ il Gravina passa in vantaggio. Calcio di punizione di Fiorentino per Dibenedetto che supera Amabile con un colpo di testa forte e angolato. Un minuto più tardi i locali sfiorano il raddoppio con Mazzilli che conclude a botta sicura dal centro dell’area ma trova sulla sua strada una prodigiosa respinta di Amabile. Scampato il pericolo la squadra di Maiuri prova a prendere in mano il pallino del gioco e al 28’ trova il gol del pareggio con Carotenuto che, smarcato da un colpo di testa di Marcucci, lascia partire una conclusione al volo che si insacca alla destra di un incolpevole Cilumbriello. È l’ultima emozione di una prima frazione piuttosto gradevole ed equilibrata che si conclude dopo un minuto di recupero.
Il secondo tempo inizia senza alcuna variazione di uomini e schemi.
Il Città di Nocera inizia con discreta personalità e al 3’ va vicino al gol. Calcio di punizione di Carotenuto per Marcucci, che fallisce il tapin da ottima posizione. Al 14’ gli ospiti si fanno vivi con un colpo di testa di Anaclerio che termina alto. Al 29’ i padroni di casa passano in vantaggio. Lancio di Laboragine per Ladogana che si invola verso la porta di Amabile e lo fredda con una conclusione forte e precisa. Il Città di Nocera prova subito a riversarsi nella metà campo avversaria. Al 34’ Scibilia mette al centro per Carotenuto che conclude verso la porta di prima intenzione. Attento Cilumbriello. Al 45’ occasionissima per il neo entrato Majella che, ben smarcato a centro area da Scibilia, non riesce a dare forza al suo colpo di testa che viene bloccato in volo da Cilumbriello. L’ultima occasione della gara capita ancora sulla testa di Majella che non inquadra lo specchio della porta da buona posizione. Il Città di Nocera, nonostante la sconfitta, raccoglie l’applauso degli oltre cento tifosi giunti a Gravina. La squadra di Maiuri potrà, da ora in poi, concentrare tutte le energie sulla vittoria del campionato che resta l’unica strada per centrare la promozione in D.
FBC GRAVINA (3-5-2): Cilumbriello 6.5; Chessa 6, Dibenedetto 7, Anaclerio 6; Tragni 5.5 (27’st Palermo 5.5), Mazzilli 6, Fiorentino 6.5, Laboragine 7, Chiaradia 6; Albano 5.5 (27’st Sisalli 6), Ladogana 7 (36’st Silvestri sv). A disp. Jeszensky, Gentilesca, Costantiello, Rana. All. Di Maio 7
CITTA’ DI NOCERA (4-2-3-1): Amabile 6.5; Apparenza 5.5 (33’st Santoro sv), Criscuolo 6 (39’st Lettieri sv), Cuomo 5.5, Gallo 6.5; Di Pietro 5.5, Aracri 6; Vitolo 6, Carotenuto 6.5, Scibilia 6; Marcucci 6 (25’st Majella 5.5). A disp. Olivieri, Cacace, Fonzino, Di Massa. All. Maiuri 5.5
ARBITRO: sig. Bracaccini di Macerata
MARCATORI: 17’pt Dibenedetto (G), 28’pt Carotenuto (CN), 29’st Ladogana (G)
NOTE: giornata soleggiata. Campo in erba sintetica. Spettatori circa 1000 Ammoniti: Ladogana (G), Gallo (CN), Scibilia (CN), Aracri (CN), Laboragine (G), Carotenuto (CN) Angoli: 1-2 Recupero: 1’pt; 5’st

 

Lascia un commento