La squadra di Maiuri, dopo aver conquistato la vetta della classifica, è chiamata all’esame di maturità contro i temibilissimi pugliesi. Tra i pali rientra Amabile, ballottaggio Marcucci-Majella in attacco
di Valerio D’Amico
Conquistata la vetta della classifica in solitaria il Città di Nocera va a caccia dei quarti di finale di coppa Italia, in palio nella sfida di domani pomeriggio contro il Gravina. Impegno tutt’altro che semplice per i rossoneri, contro un avversario molto temibile sia dal punto di vista tecnico-tattico che dal punto di vista ambientale.
Per l’occasione mister Maiuri sarà costretto a fare a meno degli infortunati Ruscio e De Liguori e di Ciotti, impegnato con la rappresentativa under 18 della nazionale. L’unico dubbio di formazione sembra essere legato al centravanti, con l’eterno ballottaggio tra Marcucci e Majella. Sulla trequarti, ai lati di Pasquale Carotenuto, agiranno Scibilia e Vitolo, pronto a rientrare nella sua posizione classica dopo la buona prestazione di domenica scorsa nel ruolo di terzino. A centrocampo si va verso la conferma del tandem Di Pietro-Aracri, sempre più determinante negli equilibri tattici della squadra. In difesa, data per scontata la presenza di capitan Cuomo, che contro il Sant’Antonio Abate sconterà la seconda giornata di squalifica, Cacace dovrebbe essere preferito a Criscuolo, con Apparenza sulla destra e Gallo sulla corsia opposta. Tra i pali si candida a tornare in campo dal primo minuto Luigi Amabile che, dopo le numerose gare viste dalla panchina, è pronto a mettere a disposizione dei compagni tutta la sua esperienza, che potrebbe rivelarsi fondamentale ai fini del passaggio del turno.