Grande attesa per il Film Festival, che anche quest’anno si propone di avvicinare la scuola al mondo del cinema attraverso uno sguardo nuovo sulle cose

di Annamaria Norvetto

«Questo progetto si ripete per il terzo anno e conferma una buona predisposizione, sia da parte delle scuole cittadine che dell’amministrazione comunale, al recupero culturale della città. Il mio principale obiettivo è quello di avvicinare le nuove generazioni alle attività di sviluppo della comunità». Lo ha dichiarato il sindaco Manlio Torquato, durante la conferenza stampa di presentazione de “La Città incantata”, tenutasi nell’aula consiliare del Palazzo di città di Nocera Inferiore, e che ha visto presenti tra i relatori il vice sindaco Maria Laura Vigliar, la coordinatrice istituzionale Carmela Pacelli, e il coordinatore artistico del Festival, Antonio Maiorino.

«Fin dal primo momento – ha spiegato l’assessore alla Cultura di Nocera Inferiore, Maria Laura Vigliar – i numeri e il gradimento delle scuole ci hanno dato la spinta per continuare a portare avanti questo progetto di integrazione didattica, che di anno in anno si è arricchito di nuovi partner e di una passione sempre crescente, che ne ha fatto una realtà culturale ormai consolidata sul territorio». La realizzazione del Festival, incentrato in questa ultima edizione 2015-2016, sul tema della famiglia e dell’adolescenza, si è resa possibile grazie non solo all’amministrazione comunale, ma anche alla collaborazione degli organizzatori Laura Arena, Stefania Vecchione, Martino Speranza, e Antonio Maiorino. La rassegna cinematografica, che incontrerà le scuole di vari gradi con proiezioni e dibattiti presso il cinema “Sala Roma” di Nocera Inferiore, ha come partner realtà associative molto importanti sul territorio: “Amnesty – gruppo 261”, la rivista web “Il Risorgimento Nocerino”, il Centro studi “Medea” diretto da Claudio De Angelis, l’emittente radiofonica “Radio Base”, “Il Garante per l’infanzia e l’adolescenza – Regione Campania”, il presidio di Nocera Inferiore dell’associazione “Libera” e “Young Card”.
«Avremo – ha sottolineato il professore e critico cinematografico Antonio Maiorino, coordinatore artistico de “La Città incantata” – opere da Cannes, Venezia, dal Sundance Festival, e dall’Italia. Ogni film verrà discusso a caldo con gli studenti delle scuole del territorio, creando l’occasione per confronti e dibattiti sui tre cicli tematici del Festival, i “Diritti umani”, la “Legalità”, e il “Dialogare per crescere”. Il Festival è cresciuto ed ha fatto crescere gli sguardi della giovane platea scolastica, con un impatto nello spazio e nel tempo, sul territorio e sulle generazioni. Stiamo studiando altre vie per ingrandirci con eventi serali in grande stile».
Un elemento innovativo per questa terza edizione del Film Festival cittadino, è la collaborazione con l’associazione “Marketing & Consulting”, che curerà il progetto “School Movie” attraverso il quale le scuole saranno sostenute da esperti nella produzione di cortometraggi sul tema della legalità e che introdurrà una nuova sezione nell’ambito del concorso “Andrea Vertorano”.
«Quello che faremo – ha concluso il regista Vincenzo Procida, del progetto “School Movie” – è trasformare le sceneggiature degli studenti delle scuole territoriali in cortometraggi. Inizieremo il prima possibile, augurandoci di ricevere una partecipazione viva ed entusiasta da parte dei ragazzi».

Nelle foto di Chiara Ferrigno, in alto il sindaco Manlio Torquato, l’assessore Maria Laura Vigliar, il funzionario Carmela Pacelli; a centropagina Antonio Maiorino; in basso a sinistra Claudio De Angelis del centro studi “Medea”

Di Gigi Di Mauro

Giornalista con esperienza quasi quarantennale, è educatore e pedagogista clinico. Da oltre un ventennio si dedica allo studio della storia comparata delle religioni, ottenendo nel 2014 dal Senato accademico dell'MLDC Institute di Miami una laurea Honoris Causa in studi biblici. È autore di alcuni saggi, tra i quali uno sulle bugie di storia e religione

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