Quinto appuntamento con il progetto sponsorizzato dall’associazione Polis SA. Ieri sera, ospite il primo cittadino di Pagani. Tra gli argomenti trattati la lenta ripresa della propria città ed una visione più ampia sul territorio dell’Agro
di Carmine Vitale
Si è tenuto ieri, presso la sede operativa di Polis SA, il quarto appuntamento con la rubrica “A colloquio con il territorio”. Ospite il primo cittadino della città di Pagani, Salvatore Bottone, che ha incassato, nelle ultime ore, il via libera da parte della Corte dei Conti, tra gli obiettivi fondamentali dell’amministrazione.
È partita proprio dal rias-sestamento delle casse comunali la riflessione del primo cittadino paganese che si è detto «finalmente sollevato e pronto a ripartire con una programmazione seria e più serena».
Lo spauracchio del dissesto economico, infatti, era stato paventato da Bottone che ha dovuto cesellare le spese dell’intera macchina comunale: «È stato indispensabile effettuare una vera e propria spending review per essere in linea con la Corte dei Conti – ha spiegato Bottone – e la nostra grande soddisfazione è aver superato l’ostacolo nonostante i molti detrattori di questa amministrazione». La programmazione di Bottone, dunque, ripartirà proprio da dove si era interrotta: recupero delle sacche di evasioni fiscali diffuse sul territorio di Pagani ma anche spazio alle manifestazioni e agli spettacoli che hanno concesso alla cittadina dell’Agro di diventare un piccolo punto di riferimento soprattutto per le arti teatrali e tutto ciò che concerne il mondo dell’associazionismo. In merito a ciò Bottone ha dichiarato d’aver già iniziato il restyling dello strategico centro sociale di Pagani che – a suo dire – diverrà «uno dei fiori all’occhiello di questa amministrazione». A tutto campo, poi, il primo cittadino si è espresso sulla manifestazione della Madonna delle Galline che, già da quest’anno, godrà di maggior servizi per i numerosi partecipanti, così come sulla grumosa polemica relativa all’esternalizzazione del servizio di raccolta rifiuti: «Sono un feroce sostenitore dell’uscita di questo comune dal Consorzio di Bacino Salerno1 e dell’affidamento del servizio a privati – ha spiegato – È impensabile che sui cittadini paganesi, e non solo, gravino spese di un carrozzone meramente politico che va avanti da anni ed è per questo che perseguiremo questo obiettivo con tutte le nostre forze» Sulle sorti intricate dell’Agro, infine, Bottone ha chiaramente espresso la necessità di aprire un dialogo con le altre forze del territorio su tematiche importanti quali viabilità e sanità, lasciando sempre uno spiraglio aperto a qualsiasi amministratore locale abbia la forza di compattare ed intensificare tutte le potenzialità di cui gode il grande bacino dell’Agro.