Gli esercenti, a partire dalle ore 8, bloccheranno l’accesso a corso Vittorio Emanuele nel periodo in cui il varco non sarà attivo. Prosegue spedita anche la raccolta di firme

di Valerio D’Amico

Continua, senza sosta, la rivolta dei commercianti contro la nuova Ztl. Notevole calo dei guadagni e del numero di persone presenti nel centro storico, anche negli orari di punta: sono queste le principali accuse che i protagonisti della protesta muovono al sindaco di Nocera Inferiore Manlio Torquato che, come ripetuto a più riprese, mantiene invariata la sua posizione, in attesa di raccogliere i dati relativi alla sperimentazione attuata dal 1 febbraio per la durata di sessanta giorni.

Mercoledì mattina, a partire dalle ore 8, gli esercenti scenderanno di nuovo in strada per bloccare l’accesso alle autovetture su corso Vittorio Emanuele, nel periodo in cui il varco non sarà attivo. Lo scopo è quello di creare disagio ai genitori che accompagneranno i figli nel plesso scolastico sito in via Gramsci costretti, loro malgrado, a parcheggiare le automobili e proseguire a piedi. A comunicarlo alla nostra redazione è la dottoressa Maddalena Saracino, titolare della Farmacia del Corso e rappresentante del comitato dei commercianti: «La nostra protesta sarà assolutamente pacifica; abbiamo anche contattato la Polizia Locale per gestire al meglio l’iniziativa. Il nostro obiettivo è quello di sensibilizzare il più possibile la cittadinanza, facendo capire a genitori e nonni che accompagneranno i bambini a scuola i profondi disagi che stiamo vivendo in questi giorni».
Procede spedita anche la maxi raccolta di firme, che sta ottenendo ottimi riscontri non solo tra i residenti del centro storico ma anche tra tanti altri cittadini nocerini, speranzosi di un passo indietro da parte del primo cittadino per un provvedimento che sta causando numerosi malumori.

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