Dopo l’incontro di lunedì scorso con il sindaco, gli esercenti delle strade interessate alle nuove limitazioni al traffico approntano un corteo “funebre” verso la casa comunale
di Valerio D’Amico
Continua, senza sosta, la protesta dei commercianti di corso Vittorio Emanuele, via Gramsci e via Papa Giovanni XXIII in merito alla nuova Ztl.
Questa, intatti, da lunedì 1 febbraio, in prova per sessanta giorni, è stata estesa alle strade sopra citate, causando a detta dei commercianti gravi disagi anche alla cittadinanza, che non ha esitato a esprimere pareri negativi sui social.
Dopo l’incontro di lunedì mattina con il sindaco Manlio Torquato, nel quale non si sono ottenuti i risultati sperati, venerdì mattina ci sarà una manifestazione con serrata generale di tutte le attività, che culminerà in una sorta di corteo funebre che si dirigerà verso la casa comunale per esprimere, una volta di più, i disagi causati al commercio dalla nuova zona a traffico limitato.
A rivelarlo alla nostra redazione è Saverio Vietri, titolare dell’omonimo negozio di articoli da regalo sito al corso Vittorio Emanuele 159, che esprime tutto il suo disappunto: «Siamo profondamente amareggiati per questa decisione presa dalla Giunta comunale. Ci troviamo in un periodo di profonda crisi per il commercio e questa situazione è ai limiti del paradosso. Protesteremo in tutti i modi possibili, nella speranza di convincere chi di dovere a tornare sui suoi passi. Ci aspettiamo anche un sostegno da parte di residenti e cittadini in genere, esasperati dal traffico eccessivo che si sta formando sulle altre arterie stradali cittadine».