Si può partecipare alle feste inevitabilmente in programma nella giornata anche con capi presi dal proprio armadio: basta un po’ di inventiva e tanto charme

A carnevale ogni scherzo vale! Regola ferrea infranta solo per gli “scherzi al buon gusto”: quelli sono vietati sempre, persino a carnevale. Anche con indosso un costume bisogna essere meravi-gliosamente impeccabili. Che progetti avete per il vostro “Mardi Gras”?

Io molto probabilmente, a seguito di un Luculliano pranzo in famiglia sarò stravaccata sul divano davanti al camino, mentre un’altra me, quella che vive in un mondo parallelo, si troverà a Venezia a Palazzo Pisani Moretta per prendere parte al ballo del Doge, che per amor di precisione si terrà il 6 febbraio prossimo. Se qualcuna fosse interessata meglio fornire le giuste informazioni. E’ sempre stato il mio sogno sin da piccolissima, e comunque anche una raffinata cena in maschera medio borghese non mi dispiacerebbe; anzi se posso consigliare, optate per questo tipo di serata e baipassate quelle in disco.
Qualunque cosa decidiate di fare per l’abito giusto il da farsi è semplice, o lo si compra o lo si crea. Se deciderete di comprarlo che dire, cercate di scegliere abiti qualitati-vamente accettabili; fate attenzione alle rifiniture, sono fondamentali per un buon risultato, se vi affiderete al vostro estro invece rischiate di grosso.
Badate prima al contesto: se quello nel quale vi troverete è un contesto raffinato ma contemporaneo, Audrey Hepburn vi renderà le invitate perfette, dive del cinema, donne di classe e di gran fascino. Un tubino nero, una moltitudine di girocolli di perle di varie misure, guanti lunghi di raso nero, decòllète di vernice neri, pochette in coordinato, chignon alto, un bocchino lungo con annessa sigaretta, make up con voluttuose ciglia a farfalla per intenderci e il gioco è fatto.
Dite si anche agli echi dell’antica Roma: un abito bianco, dorato o nero (quelli semplici modello prendisole che indossate d’estate), sandali alti a fascia, collane e bracciali color oro, un trucco molto carico, capelli lisci e sciolti faranno di voi le matrone più ambite.
Gli animi disco invece, dovranno solo dare una spolverata al look di Madonna, al secolo Veronica Ciccone. Basteranno dei jeans strappati, un reggiseno nero che fa capolino da una maglia a rete sempre nera, bracciali in quantità, orecchini a croce o stella, capelli super cotonati e … Eccovi trasformate in vere e proprie rockers. Altre idee semplici, semplici, come un vestitino nero corto e svolazzante, occhi smokey, labbra rosse, fascia con piume e paillettes nei capelli; calze a rete, tacchi alti e via col charleston, gonne lunghe e larghe a balze, bluse dal collo a barca e maniche a sbuffo, capelli ondulati e sciolti, cerchi giganti ai lobi, bracciali grandi e rigidi ai polsi con qualche ciondolo sistemato a dovere, il look della gitana più ammaliante di sempre: Esmeralda. Le ragazze ironiche e un pò maschiaccio potranno vestirsi da uomini in carriera, basterà rubare un abito dall’armadio di papà. Buon Carnevale e mi raccomando scherzate con tutto ma non con il buon gusto.

Maria Pepe

 

 

Alla prossima!
la vostra
Maria Pepe

Di Gigi Di Mauro

Giornalista con esperienza quasi quarantennale, è educatore e pedagogista clinico. Da oltre un ventennio si dedica allo studio della storia comparata delle religioni, ottenendo nel 2014 dal Senato accademico dell'MLDC Institute di Miami una laurea Honoris Causa in studi biblici. È autore di alcuni saggi, tra i quali uno sulle bugie di storia e religione

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