Un incontro ieri sera, a Nocera Inferiore, nei locali del Punto Lab di via Castaldo, per raccogliere idee e proposte in vista dell’assemblea nazionale di costituzione di fine febbraio

di Francesca Fasolino

Un incontro per parlare di Sinistra Lavoro: è stato questo l’oggetto della discussione tenutasi ieri pomeriggio presso la sede del .Lab di Nocera Inferiore.
All’iniziativa hanno preso parte Fausto Cianciullo, membro del collettivo L’altra Nocera, Alessando Fucito, assessore alla Casa del comune di Napoli e Claudio Grassi, presidente nazionale di Sinistra Lavoro. A moderare l’incontro Grazia Montoro, dell’assemblea nazionale Sinistra Lavoro.

«È ora che la politica ritorni ad essere utile – ha dichiarato Grazia Montoro – È ora di costruire una cosa utile, una Sinistra unita partendo da noi cittadini attivi». L’incontro è stato anche un opportunità di confronto tra la “vecchia” generazione di militanti di Sinistra e la nuova generazione. È di questa idea Fausto Cianciullo che, nel suo intervento, ha sottolineato la necessità di una collaborazione tra questi mondi che parlando la stessa lingua: «Partendo dal dialogo e ridando vigore alla socialità, bisogna creare una realtà nuova. Spero che, unendo esperienza e voglia di energia, si possa intraprendere un percorso insieme e giungere ad obiettivi concreti».
A esprimere la sua opinione è stato anche l’assessore Sandro Fucito, per il quale ripartire ha un significato preciso: «Ripartire ha senso soltanto se ci sono idee di un qualcosa di vero, di realizzare un soggetto politico che ponga al centro temi come il lavoro, l’uguaglianza, e il rilancio e la difesa della cosa pubblica». Fucino ha portato come esempio concreto alcuni interventi dell’amministrazione comunale di Napoli: «Abbiamo cercato di salvare aziende pubbliche, di sottrarre sempre di più ai privati. È soltanto un lavoro iniziale, ma è un banco di prova per creare la basi per un rilancio».
All’incontro c’ è stato spazio anche per il dibattito e per gli interventi dei presenti che hanno voluto esprimere la loro idea su questa nuova Sinistra unita. «La sensazione che ho io – ha dichiarato Sofia Russo del .Lab – è quella di un disinteressamento a livello locale. È importante che la Sinistra crei risposte reali e attuabili».
A prendere la parola anche il nostro direttore Gigi Di Mauro che, ricordando la Sinistra della sua formazione e l’onestà ideologica di un tempo, ha chiesto qual è il programma di questa Sinistra unita. Altro interessante intervento è stato quello di Raffaella: «Sinistra per me è una traiettoria da seguire e l’incontro previsto a Roma è una grande opportunità per noi giovani. In questi anni la Sinistra ha perso credibilità ed è a quelle persone che non si sentono più rappresentate che bisogna dialogare». A chiudere l’incontro è stato Claudio Grassi, che ha sottolineato l’importanza di guardare la politica da una prospettiva nuova: «La nuova Sinistra dovrà essere onesta, si dovrà avere un nuovo soggetto politico che assuma il punto di vista dei giovani che si avvicinano alla politica. Non si dovrà costruire una nicchia, ma istaurare un dialogo ed evitare quelle cadute di credibilità che ci sono state fino ad ora».

Di Gigi Di Mauro

Giornalista con esperienza quasi quarantennale, è educatore e pedagogista clinico. Da oltre un ventennio si dedica allo studio della storia comparata delle religioni, ottenendo nel 2014 dal Senato accademico dell'MLDC Institute di Miami una laurea Honoris Causa in studi biblici. È autore di alcuni saggi, tra i quali uno sulle bugie di storia e religione

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