Partirà il prossimo 1° febbraio in via sperimentale e prevederà un ampliamento al centro storico cittadino con orari più flessibili e a misura di cittadini. I commercianti però alzano la voce e bocciano la nuova proposta
di Carmine Vitale
È stata presentata questa mattina, nell’aula consiliare del Comune di Nocera Inferiore, il nuovo ridimensionamento della ZTL che comprenderà una fetta di territorio più ampio e – a detta dell’assessore alla Mobilità, Rita Pisanzio (nella foto) – a misura delle esigenze di commercianti e residenti.
Proprio la Pisanzio, durante l’esplicazione del neo progetto, ha messo in chiaro come sia necessario abbattere eventuali disagi per la mobilità cittadina rendendo percorribili frazioni della città solo a determinati orari: «Partiremo, in via del tutto sperimentale, il prossimo 1° febbraio e valuteremo ogni richiesta da parte sia di commercianti che cittadini – ha spiegato l’assessore – Il varco avrà orari d’apertura più estesi affinché possano trovarne giovamente sia gli alunni delle scuole limitrofe che gli esercizi commerciali presenti sul territorio».
Ma i commercianti non ci stanno e hanno bocciato fin da subito la proposta: «La già attiva ZTL non ha portato alcun beneficio per il commercio cittadino e, ora, con l’allargamento della fascia d’interesse temiamo che la situazione possa diventare catastofica», ha ribadito a gran voce una schiera di esercenti nocerini (nella foto mentre discutono con il comandante della Polizia locale) intervenuti alla conferenza stampa mattutina. A placare le lamentele è intervenuto il comandante della Polizia municipale, Giuseppe Contaldi: «Vogliamo ribadire, oltre alla natura puramente sperimentale della nuova ZTL, che l’intera amministrazione è intenzionata a venire incontro alle richieste che raccoglieremo. Ci sembra – ha poi concluso Contaldi – troppo presto bocciare una proposta che potrebbe portare anche benefici alle attività commerciali e ai residenti nocerini».
A partire dal febbraio, dunque, l’amministrazione Torquato avrà 60 giorni di tempo per valutare la fattività dell’operazione, consapevoli di aver un banco di prova importante da affrontare. La sfida della mobilità a Nocera Inferiore passa anche per la nuova ZTL.